Ci sono due pugliesi ed una lucana tra i 25 Alfieri della Repubblica insigniti degli attestati d’onore per essersi «distinti come costruttori di comunità» dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Manuela Moscarelli, 16 anni, la maggiore di tre fratelli, vive in un quartiere difficile di Potenza, il Bucaletto: «A 13 anni si è iscritta al locale centro socio-educativo, studia tantissimo, si occupa della formazione dei fratelli che ha portato da noi, è punto di riferimento per tutto il gruppo, ci aiuta e fa teatro», spiega Mariateresa Tucci che coordina uno dei 28 «Punto Luce» che Save the Children ha aperto nelle periferie.
Matteo Scalinci, residente a San Pancrazio Salentino (Br) per i suoi 15 anni ha voluto l’iscrizione alla Protezione civile, ci raccolta la madre.. In famiglia nessuno sapeva della candidatura «per la sensibilità verso le categorie più fragili, gli anziani soli, gli ammalati costretti a letto e per essere stato d’esempio creando un gruppo di volontari junior».
L’amore per la musica popolare è vincente per Tommaso Miglietta di Lizzanello (Le), che a 4 anni inizia a suonare il tamburello da autodidatta e a 12 anni viene considerato il migliore batterista under 18. Ha aperto i concerti di Eugenio Bennato e dei Modena City Ramblers con il suo gruppo «Terre al Sud» ed ora è una star della pizzica-rock con la band di famiglia «Kunteo»