Si e' trattato di un 'atto barbaro, odioso, che ha fatto una vittima innocente' ha continuato Sarkozy, in diretta televisiva.
Tale crimine 'non restera' impunito', ha aggiunto il presidente francese, che ha poi difeso la decisione del raid nel deserto per tentare di liberare il prigioniero e ha invitato i francesi a 'rinunciare a viaggiare' nel Sahel.