L’intitolazione di un belvedere sui Sassi di Matera, nei pressi della chiesa di Sant'Agostino, a Emilio Colombo (Potenza 1920-Roma 2013) «non è stata una scelta casuale», ma «doverosa per una personalità politica che non può essere svilita da posizioni preconcette o, peggio, disfattiste, trattandosi di un cittadino materano».
Lo ha detto il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, spiegando la scelta di intitolare a Colombo un «affaccio» sui Sassi. De Ruggieri ha spiegato che proprio nei pressi del belvedere dedicato a Colombo «esisteva l’abitazione in grotta visitata da Colombo e da De Gasperi nel 1950 e il respiro sui Sassi ricorda la legge De Gasperi-Colombo del 1952 per il risanamento degli antichi rioni di Matera». Inoltre, De Ruggieri, ha ricordato che il 19 agosto 1955 il consiglio comunale di Matera conferì a Colombo, «per merito», la cittadinanza onoraria di Matera: «Poi vi è stata - ha aggiunto De Ruggieri - la lunga crescita politica culminata nella Presidenza del Consiglio e nella presidenza del Parlamento europeo e poi in quella di Ministro del Tesoro e di Ministro degli Esteri».
Nel rilevare che «la personalità di un lucano autorevole, ispiratore delle cinque leggi speciali per il risanamento dei rioni Sassi e dei più rilevanti interventi infrastrutturali ed economici della regione, non poteva essere ignorato», De Ruggieri ha ricordato di aver avuto «divergenze profonde con Emilio Colombo su alcune questioni» ma - ha aggiunto - questi contrasti non possono annebbiarmi la vista e non possono incrinare l’equilibrio e l’onestà intellettuale di un sindaco rispetto al necessario livello del ricordo e della memoria di una statista europeo, italiano e lucano come Emilio Colombo».
Matera, un affaccio sui Sassi
Mercoledì 17 Maggio 2017, 10:25