MATERA - Si avvicina la data delle primarie Open City di Matera. Cinque i candidati: Roberto Cifarelli, Adriana Violetto, Nicola Casino, Cinzia Scarciolla e Paolo Grieco che ieri mattina si sono confrontati sui contenuti del Patto firmato lunedì sera nella sede del gruppo in vico La Martella, sul palco del Cineteatro Guerrieri. Un incontro aperto alla città organizzato dai Giovani per Matera, in attesa delle primarie che si svolgeranno il 6 aprile.
Pronto il regolamento, presentato nel corso di una conferenza stampa sotto i portici del Palazzo dell’Annunziata da Luca Colucci e Fabio Alba, rispettivamente presidente e vicepresidente del Comitato organizzatore delle consultazioni, punto di arrivo di un percorso avviato il 17 febbraio, in vista delle elezioni amministrative, con il lancio della proposta delle primarie con una petizione online, per arrivare il 23 marzo al «Matera Open city», il primo Hackathon sul futuro della città promosso dal gruppo «Giovani per Matera».
La definizione delle linee programmatiche e l’ufficializzazione delle cinque candidature lunedì scorso, e adesso si attendono i risultati del 6 aprile, al termine delle operazioni di voto che si svolgeranno dalle 8 alle 22 nella sala Pasolini in via Sallustio (centro commerciale il Circo). Previsti almeno otto seggi in cui gli elettori, presentando un documento di identità, potranno votare esprimendo una sola preferenza. Non è previsto un contributo fisso, ma i partecipanti potranno versare liberamente una quota per contribuire alle spese organizzative, mentre «i fondi economici residui - hanno evidenziato gli organizzatori - saranno utilizzati per un’azione di compensazione ambientale».
Le primarie saranno aperte anche ai “Giovani elettori”, massimo 200 ragazzi di 16-17 anni, ai quali - poiché sprovvisti di tessera elettorale - viene richiesta una pre-iscrizione sulla piattaforma GoogleForm, entro il 3 aprile. Per votare dovranno presentare un documento di identità e la stessa documentazione inserita in fase di pre-iscrizione. Una iniziativa che, come hanno rimarcato gli organizzatori, «ha l’obiettivo di avvicinare i giovanissimi alla politica, nel rispetto dei valori che hanno fondato il Patto ed il Manifesto sottoscritto dai cinque candidati e candidate per la fase che anticipa le Primarie Open City 2025. Manifesto che deve fare da guida per tutto il procedimento amministrativo successivo».
Le operazioni di scrutinio si svolgeranno al termine delle votazioni e, come stabilito dal regolamento, «i candidati si impegneranno ad accettare il risultato delle primarie e a sostenere la coalizione ed il candidato o la candidata vincente nella campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Matera». Stabilite le regole, si attendono i risultati anche in termini di partecipazione. «Un buon risultato sarebbe almeno 3mila partecipanti - ha detto Colucci, referente del gruppo - ma ci auguriamo di superare i 5mila». Dettate le regole, la campagna elettorale in vista delle primarie del 6 aprile è ufficialmente aperta.