MATERA - La partita è appena iniziata. Uno scontro a due, che vedrà scendere in campo candidati espressione delle forze politiche di centrodestra e centrosinistra, pronti a contendersi la presidenza della Provincia di Matera, in questa competizione elettorale che interesserà i sindaci e i consiglieri comunali dei 31 Comuni del territorio provinciale. In tutto 402 elettori che voteranno il nuovo presidente, il 29 settembre come stabilito dal decreto firmato del presidente facente funzione Emanuele Pilato, subentrato a Piero Marrese, approdato in consiglio regionale, in seguito alle elezioni regionali dell’aprile scorso. Ieri la presentazione delle due candidature nella sede dell’Ente in via Ridola, a Matera, con Giuseppe Arturo De Filippo, 42 anni, sindaco di Calciano al suo terzo mandato eletto con la lista civica “Calciano nel cuore” e Francesco Mancini (Pd), 52 anni, al terzo mandato da sindaco di Pomarico, e consigliere provinciale in carica da due mandati. Il primo, De Filippo sostenuto dalla stessa coalizione di centrodestra (Fratelli D’Italia, Forza Italia, Lega con Azione e Italia Viva) che ha determinato il successo elettorale alle ultime regionali, riconfermando Vito Bardi alla presidenza.
“Una candidatura autorevole e in grado di rappresentare le istanze politiche della coalizione e dell’intero territorio”- hanno sottolineato i segretari provinciali Michele Giordano (Fdl), Vincenzo Zito (Lega), Gianluca Modarelli (Fi), Nicola Scocuzza (Italia Viva) e Vincenzo Ligorio (Azione), ma anche una scelta indicativa della volontà di avviare “una nuova fase per l’Amministrazione provinciale”. Il primo atto, in caso di vittoria, per De Filippo, il potenziamento delle infrastrutture e della viabilità specie per i collegamenti tra le aree interne, e in questo contesto, sfruttare “le occasioni offerte dal Pnnr che non vanno sprecate”. Connessa al tema della viabilità, la medicina territoriale,“con i servizi che andrebbero potenziati per garantire ai cittadini il primo soccorso” . E infine per il turismo, “la necessità di fare rete, creando percorsi che possano connettere i paesi della provincia di Matera con sfogo finale nella città dei Sassi”.
L’ultima battuta, sull’operato di Marrese, “da presidente – dice- De Filippo- avrei agito in maniera differente. Non ci sono Comuni di serie A e serie B”. Il centrosinistra, sostiene invece Francesco Mancini, “il candidato- per Giovanni Lettieri, segretario regionale del Pd Basilicata, e per il segretario provinciale del Pd Matera, Claudio Scarnato- in grado di dare seguito all’ottimo lavoro svolto dal presidente uscente, Piero Marrese, e portare avanti un’azione efficace per rimuovere le criticità ed i tanti problemi che i cittadini quotidianamente affrontano”. Il suo primo atto in caso di elezione, “risolvere le questioni che stanno più a cuore al territorio, come le infrastrutture, la messa in sicurezza di tutta la rete stradale, le scuole, e la sanità con il potenziamento della medicina territoriale e dunque di tutti i servizi essenziali per i cittadini”. Quanto al turismo, è “un settore che va potenziato e rilanciato con proposte che valorizzino tutto il territorio, espressione di bellezze paesaggistiche e di un patrimonio storico- artistico che andrebbe messo a sistema”. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 8 alle 20 nel seggio elettorale di via Ridola. Sarà eletto presidente il candidato che otterrà il maggior numero di voti. Va ricordato infine che il voto è ponderato, ai sensi della legge 56-14.