Lunedì 08 Settembre 2025 | 02:53

A Matera ordinato il nuovo arcivescovo di Campobasso

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

A Matera ordinato il nuovo arcivescovo di Campobasso

Monsignor Colaianni ha chiesto sostegno e preghiera per la pace

Sabato 10 Febbraio 2024, 19:33

MATERA - Nel corso della cerimonia di ordinazione episcopale svoltasi presso il Palasassi, centinaia di fedeli, della diocesi di Matera-Irsina e di quella di Campobasso- Bojano, che lo accoglierà il prossimo 9 marzo nella Basilica minore di Castelpetroso (Isernia), hanno salutato oggi monsignor Biagio Colaianni, nuovo presule in terra molisana.

Alla cerimonia hanno assistito rappresentanti della chiesa della Basilicata e del Molise, di istituzioni e delle associazioni di volontariato che hanno augurato buon lavoro a don Biagio, vicario della diocesi di Matera-Irsina e per anni parroco della chiesa di San Giacomo, nell’omonimo rione della città dei Sassi.

Il programma è stato aperto dal saluto di monsignor Giuseppe Antonio Caiazzo, arcivescovo di Matera, che ha ringraziato e salutato l’Episcopato di Basilicata, a cominciare da monsignor Salvatore Ligorio (arcivescovo uscente di Potenza), e dell’Abruzzo e del Molise, per la sua presenza, in particolare Giancarlo Bregantini già arcivescovo di Campobasso-Bojano. Nella sua omelia, monsignor Caiazzo ha ricordato gli impegni di un vescovo, invitando ufficialmente monsignor Colaianni a tornare a Matera per le celebrazioni del 2 luglio in onore della Patrona Maria Santissima della Bruna

Monsignor Colaianni nel discorso finale ha chiesto sostegno nella preghiera. «Vi chiedo un impegno, per la settimana a venire: siate fedeli nel pregare ogni giorno per la mia santificazione, ma soprattutto, con me, vi chiedo in comunione, di pregare per la pace, secondo il cuore e l’intenzione di Papa Francesco, dobbiamo crederci come il bene e la Grazia più preziose che necessitano oggi. Alla Madonna di Lourdes che ricordiamo questa sera e venerata nell’Arcidiocesi di Matera come Madonna della Bruna, a Viggiano come Regina del popolo lucano, nel Molise nel Santuario di Castelpetroso come Madonna Addolorata e Madonna della Libera a Campobasso, alla sua intercessione mi affido. La Santissima Trinità mi aiuti a vivere in comunione con la chiesa tutta e in particolare con il popolo di Dio dell’Arcidiocesi di Campobasso Bojano al quale con gioia e fiducia voglio donare tutto me stesso»

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)