METAPONTO - Il suo canto solitario e cadenzato (chiù chiù) riempie le notti nelle pinete di Metaponto, tra bungalow, roulotte e camper di turisti, come una dolce litania che favorisce il sonno. E’ l’Assiolo, un piccolo gufo ormai di casa sulla costa jonica da anni. Il suo canto ha incuriosito Fabrizio Grieco, ornitologo di origini bernaldesi che vive e lavora da anni in Olanda.
Durante le sue vacanze estive, il professor Grieco ha iniziato a osservare e ascoltare l’Assiolo di Metaponto, raccogliendo dati empirici e sonori fino a sintetizzare il tutto in uno studio appassionante, pubblicato su di una rivista internazionale olandese. Così oggi tutta Europa, e non solo, conosce le caratteristiche dell’Assiolo jonico. Tanto che il campeggio «Riva dei Greci», dove Grieco trascorre le sue vacanze, ha installato piccole casette di legno nella pineta, per «favorire» la permanenza dell’Assiolo.
Lo studioso, come ci spiega il direttore del «Riva dei Greci», Massimiliano Cospite, è riuscito a classificare le voci nella pineta mediante una speciale parabola, che gli ha permesso di individuare i singoli soggetti in base al proprio timbro, stabilendo che lì vive una vera famiglia di gufetti. Insieme alle cicale, compongono da anni la discreta colonna sonora dell’estate.
«Una sera di alcuni anni fa - spiega Grieco - notai uno strano via vai intorno a un vecchio nido di gazza su di un pino vicino all’anfiteatro, dove di solito si cantava e si ballava. Era una coppia di Assioli (Otusscops), intenti a portare il cibo ai loro piccoli da poco nati. Fu una folgorazione. Mi chiesi come fosse possibile che animali fatti per il silenzio e il buio, scegliessero come dimora un luogo così estraneo alla loro natura. L’estate successiva tornai armato di microfono e registratore e cominciai a cercarli, ad ascoltarli e ad osservarli ».
L’Assiolo è un piccolo rapace notturno, quasi interamente insettivoro, che ha trovato nelle pinete e nelle campagne circostanti l’ambiente ideale. Qui trova grossi insetti, soprattutto cavallette e cicale in quantità, necessari al suo sostentamento. Di questa specie si sa ancora poco, specialmente nella Regione mediterranea, che paradossalmente ospita il grosso della popolazione in Europa, ma è poco studiata. «A Metaponto possiamo osservare qualcosa di raro e davvero speciale: piuttosto che distribuirsi in modo uniforme nella pineta - spiega ancora - gli Assioli tendono a formare gruppi o colonie. Di questo fenomeno dell’aggregazione, si sa davvero poco». C’è tutto un mondo da scoprire, e tante domande sono senza risposta.