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Metaponto, alla scoperta della colonia achea

 
donato mastrangelo

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donato mastrangelo

Metaponto, alla scoperta della colonia achea

Il progetto dell’Unibas indaga gli spazi residenziali privati

Mercoledì 19 Luglio 2023, 12:49

METAPONTO - Ricerche, studi e attività archeologiche nella colonia achea. È l’attività di scavo in corso nel Parco Archeologico di Metaponto dove, fino ad ottobre, opererà una missione finanziata dal Comune di Bernalda e diretta dalla Prof. Maria Chiara Monaco, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici Unibas /Matera.

«Si tratta - dichiara la prof. Monaco - di un progetto fortemente innovativo, innanzi tutto dal punto di vista scientifico. Metaponto infatti, come numerose altre città della Magna Grecia, è stata indagata pressoché esclusivamente nei suoi giganteschi spazi pubblici: l’area dei templi e l’agorà. Conosciamo una piccola porzione del quartiere produttivo Ceramico e le dimensioni di molti isolati che componevano la maglia urbana dell’antico insediamento. Del tutto ignota resta però l’organizzazione interna di questi isolati, piuttosto stretti e molto allungati Come erano disposte le case al loro interno? Erano residenze ad un solo piano o a più piani? Che aspetto avevano le loro facciate lungo la grandiosa strada III a ridosso della quale stiamo scavando? L’isolato nel quale operiamo, a soli 200 metri dal teatro e dall’area dei templi, appartiene alla serie più piccola (35x140 m).

Indagare le case è il miglior modo per ricostruire la società che le abitò. È un po’ come entrare nella vita privata degli antichi abitanti, comprenderne vita quotidiana, abitudini, attività artigianali, gusti e tendenze». Sono due le parole chiave del progetto. Lo scavo costituisce una delle attività di punta della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Unibas Matera. Con me collabora il collega greco dell’Università di Creta prof. Dimitris Bosnakis e, oltre a diversi studenti provenienti da quell’Ateneo, sono presenti giovani francesi, spagnoli e italiani di altre Università. Oltre al suo respiro internazionale la seconda parola chiave dell’attività è laboratorio a cielo aperto. Numerosi colleghi dell’Unibas, geologi, architetti, chimici sono e saranno coinvolti nel progetto “Abitare a Metaponto”. Prevediamo - conclude Monaco - di portare avanti, proprio qui, alcune delle sperimentazioni legate all’importante progetto di PNRR Tech4You che l’Unibas ha vinto con tutte le Università della Calabria.

«Metaponto grazie a Pitagora e alla sua predicazione - - afferma il prof. Dimitris Bosnakis - costituisce una componente fondamentale della storia della colonizzazione greca. Qui infatti, in età arcaica, prese forma un rivoluzionario esperimento sociale basato sui principi filosofici della predicazione pitagorica. Per queste ragioni quando l’amica e collega Maria Chiara Monaco mi ha invitato a partecipare allo scavo, ho pensato che questa fosse un’ottima opportunità per indagare i resti materiali di questo grande esperimento religioso e sociale.” «L’abitazione in corso di scavo, la cui cronologia può essere fissata tra il IV e il II secolo a.C., - sottolinea il prof. Fabio Donnici, ricercatore dell’Unibas - è importante, sia per la sua posizione centrale, sia per la sua ricchezza: due grandi vani, con ogni probabilità di rappresentanza, che affacciavano direttamente sulla grande plateia III, la principale arteria stradale di Metaponto, presentano pareti con malte affrescate».

«Lo scavo condotto in concessione dall’Università della Basilicata nell’area urbana di Metaponto - dichiara Annamaria Mauro direttrice della Direzione Regionale Musei Basilicata.- costituisce un importante passo nella conoscenza dell’area dell’abitato, a tutt’oggi ancora poco nota, poiché le ricerche precedenti si erano concentrate più sull’urbanistica e sulle aree pubbliche (agorà e area sacra). Il prosieguo delle ricerche sta portando e porterà sicuramente nuovi dati sui modelli abitativi della colonia achea».

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