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Matera, fuga di gas ed esplosione in casa: due feriti gravi al Policlinico di Bari

 
Redazione online (foto e video Genovese)

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ospedale di Matera

foto Genovese

E’ di cinque feriti, di cui due gravi, il bilancio dell’esplosione in un appartamento in via Torino, al rione Villa Longo. Sgomberato in via precauzionale l’edificio, in cui abitano circa 15 persone. Italgas replica «I nostri impianti sono integri»

Sabato 26 Novembre 2022, 12:58

17:30

MATERA - E’ di cinque feriti, di cui due gravi, il bilancio dell’esplosione, causata da una fuga di gas, avvenuta stamani in un appartamento in via Torino, al rione Villa Longo. E’ stato disposto, in via precauzionale, lo sgombero dell’edificio, in cui abitano circa 15 persone.

I due feriti più gravi, un uomo e una donna, sono stati trasportati all’ospedale Madonna delle Grazie della Città dei Sassi in codice rosso, mentre non destano preoccupazioni le condizioni degli altri tre. Vigili del fuoco e tecnici del Comune effettueranno nelle prossime ore accertamenti tecnici per verificare l’agibilità dello stabile

L'esplosione potrebbe essere stata causata da una perdita di gas dalla tubatura di collegamento con la cucina; quindi, allo stato, si esclude la presenza di bombole.

Successivamente si è appreso che i due feriti più gravi, insieme a un terzo, sono stati trasferiti al Policlinico di Bari a causa delle ustioni riportate in seguito all’esplosione. Al momento l'edificio è stato evacuato per verifiche statiche più approfondite. Tra i feriti, due (un uomo e una donna) sono gravi. La proprietaria dell'appartamento danneggiato è una donna anziana.

Italgas: «I nostri impianti sono integri»

«Con riferimento allo scoppio avvenuto in via Torino a Matera», Italgas in una nota, «fa sapere che dai primi accertamenti è emerso che gli impianti di sua pertinenza - esterni all’abitazione interessata dall’evento - sono risultati integri». 
L’esplosione ha causato in totale sette feriti: i due più gravi e un terzo sono stati trasferiti al Policlinico di Bari a causa delle ustioni riportate in seguito all’esplosione.

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