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Matera, tenta di violentare donna in un vicolo: arrestato

 
Redazione online

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Matera, tenta di violentare donna in un vicolo: arrestato

L'uomo ha precedenti per episodi dello stesso tipo. Ha cercato di minimizzare sostenendo di volere 'solo un rapporto sessuale'

Giovedì 16 Luglio 2020, 10:05

11:32

La Polizia di Stato ha arrestato a Matera un 31enne per tentata violenza sessuale aggravata. Il soggetto è noto alle forze di polizia per aver commesso reati dello stesso genere. Gli agenti sono intervenuti in via Ridola dopo la richiesta d’intervento al 113 da parte di una donna che riferiva di essere stata molestata da un uomo. Sul posto hanno trovato la ragazza in stato di shock ed agitazione, quando ha raccontato loro di essere stata avvicinata da un individuo che le ha rivolto pesanti avances sessuali.

Davanti al fermo rifiuto della malcapitata, l’ha afferrata con forza per un braccio e l’ha condotta in un vicoletto dove ha cercato di abusare di lei. Solo grazie a una pronta reazione, la giovane è riuscita a divincolarsi e, in preda al panico, a scappare per rifugiarsi del ristorante dove lavora il suo fidanzato. La vittima ha fornito una dettagliata descrizione dell'uomo, rintracciato poco dopo in Piazza Duomo.

Alla vista degli uomini in divisa, con fare superficiale e spocchioso, l’uomo ha provato a eludere il controllo affermando di “aver solo tentato un rapporto sessuale con una donna”. Mentre veniva accompagnato in Questura, avendo notato la ragazza, non ha mancato di rivolgerle un gesto di ammiccamento strizzandole un occhio. Questa, alla sua vista, è scoppiata in lacrime riconoscendolo con certezza come colui che poco prima aveva cercato di violentarla. Considerato che nei giorni precedenti l'uomo aveva compiuto gesti simili ai danni di altre donne, è stato arrestato e si trova ai domiciliari in una comunità per stranieri.

I CARABINIERI LO PORTANO IN CARCERE - Mercoledì 15 luglio, i Carabinieri della Compagnia di Matera hanno arrestato lo stesso 31enne, nigeriano, ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale e atti persecutori (stalking).

In particolare da marzo 2019 e fino a giugno, si è reso responsabile nei confronti di una 26enne del posto, di molteplici episodi di pedinamenti, molestie varie e appostamenti, per costringere la ragazza a intraprendere una relazione sentimentale con lui. Inoltre, in più occasioni, l’uomo, contro la volontà della ragazza, l'avrebbe molestata sessualmente.

La giovane era stata costretta a modificare le sue abitudini, uscire di casa ad orari diversi e farsi sempre accompagnare negli spostamenti dai propri genitori. La giovane, commessa, trovava quasi ogni giorno l'uomo, per diverse ore, davanti al negozio. Il 31enne si trova in carcere.

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