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Ripopolare comuni lucani, l'appello del sindaco di Policoro: «Giovani, fate più figli»

 
Piero Miolla

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Piero Miolla

culle vuote, pochi neonati

Parlano i primi cittadini, capeggiati da Enrico Mascia

Martedì 31 Dicembre 2019, 11:54

04 Gennaio 2020, 19:19

Fare più figli per ripopolare la Basilicata e i nostri centri, grandi e piccoli. Con l’obiettivo di dargli un futuro più roseo e meno fosco. Ma anche pensare non più da singoli, bensì come comunità per fare fronte comune e smetterla di agire in nome del “campanile”. Ancora: dare maggiore spazio all’iniziativa dei privati. Volendo riportare tutto all’estrema sintesi, è questo ciò che si augurano alcuni dei sindaci dei comuni della provincia di Matera. I quali hanno tracciato un bilancio del 2019 e, nel contempo, “fatto le carte” al nuovo anno.

Il primo cittadino di Policoro, Enrico Mascia, ha forse spiazzato tutti facendo un vero e proprio appello affinché, soprattutto le giovani coppie, facciano più figli. Anche per dare uno “schiaffo” allo spopolamento in atto nella regione e invertire una tendenza negativa che sembra irreversibile. «Mi auguro – ha spiegato che il nuovo anno porti un’impennata di nascite non solo a Policoro, ma in tutta la regione. Ne abbiamo bisogno per dare fiato a una nuova primavera della Basilicata, terra di grandi ricchezze e risorse, troppo spesso ripiegata su se stessa».

L’auspicio di Mascia va, in qualche modo, a “braccetto” con quello di Viviana Verri, sindaco di Pisticci. Che ha rivelato: «Il mio sogno per il 2020? Che il regolamento che concede agevolazioni fiscali per chi intende intraprendere un’attività commerciale in rione Terravecchia, nel nostro splendido centro storico, non sia più solo un documento, ma diventi finalmente realtà».

Su collegamenti e spopolamento verte l’auspicio del vice sindaco di Craco, Domenico Montemurro, facente funzioni di sindaco. «Per il 2020 auguro alla nostra comunità di risolvere i problemi di collegamento e invertire il trend demografico negativo. Ma anche di riuscire a preservare gli istituti scolastici, se possibile finanche tramite l’integrazione di famiglie di migranti. La Basilicata va ripopolata per combattere, così, quel tragico destino riservatoci dalla politica regionale e nazionale».

Non da meno il sindaco di Salandra, Gianfranco Tubito, che auspica l’inversione dalla tendenza «a fuggire da questa amata, ma triste regione. Spero che possa terminare quest’emorragia, preludio ad una non lenta, ma rapida agonia. Altra mia aspettativa è che si superino i campanilismi, ancora troppo marcati, e che comincino per davvero i lavori per la realizzazione dello spartitraffico sulla Basentana».

Campanilismi banditi anche da Vincenzo Zito, sindaco di Montescaglioso: «Che dal 2020 si pensi, ragioni e agisca in termini di comunità e in ogni campo, non solo in politica. Basta con gli individualismi, che non portano da nessuna parte».

Di «un 2020 che possa donarci e farci donare le cose migliori», ha invece parlato Francesco Micucci, primo cittadino di Stigliano, così come Gennaro Martoccia, suo collega di Ferrandina. «Spero davvero – ha auspicato Martoccia – che i nostri conterranei possano raggiungere tutti gli obiettivi che si prefiggono e vivere un futuro più sereno e felice».

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