Con l’elezione di Antonio Decaro alla presidenza della Regione Puglia, il suo seggio al Parlamento europeo si libera. A occuparlo sarà Georgia Tramacere, 38 anni, vicesindaca di Aradeo, nel cuore del Salento, e prima dei non eletti del Partito democratico nella circoscrizione Sud alle ultime Europee, dove aveva ottenuto 35mila preferenze.
Per Tramacere, operatrice culturale e figlia di storici imprenditori teatrali, si tratta di un salto importante: dal municipio di un piccolo comune a Bruxelles, dove spera di portare la voce dei territori più periferici. «È una grande opportunità per continuare a lavorare per la mia comunità», aveva dichiarato di recente, commentando la possibilità di subentrare a Decaro.
Cresciuta nel mondo del teatro — i suoi genitori sono tra i fondatori del teatro Koreja di Lecce, realtà pionieristica nel panorama culturale del Sud — Tramacere da anni è impegnata nelle politiche culturali e sociali, con una forte attenzione alle aree interne, ai giovani e ai progetti di sviluppo comunitario.
A Bruxelles potrebbe proseguire il lavoro avviato da Decaro nella commissione Ambiente (Envi), in cui lui sedeva da presidente. Nulla però è ancora definito: l’assegnazione delle commissioni verrà decisa dal gruppo parlamentare, che potrebbe confermarla nel settore ambientale o indirizzarla verso altre competenze.
In questi mesi la vicesindaca ha ribadito più volte la volontà di seguire il solco tracciato dal nuovo governatore pugliese, con cui mantiene un dialogo costante. «Veniamo entrambi dalla politica di prossimità, quella che ascolta i bisogni reali delle persone», ha detto. E proprio da quel contatto diretto con il territorio partirà la sua esperienza europea, che punta a rafforzare coesione, diritti, cultura e politiche giovanili.
Il suo messaggio, dopo l’annuncio della candidatura di Decaro alle Regionali, resta oggi ancora più attuale: «Il futuro non si promette, si costruisce. Insieme».
















