Lunedì 24 Novembre 2025 | 10:43

Omicidio-suicidio a Calimera, l'avvocato del padre del piccolo Elia: «Fabio Perrone non è stato condannato per maltrattamenti». Trovata in mare l'auto della madre

Omicidio-suicidio a Calimera, l'avvocato del padre del piccolo Elia: «Fabio Perrone non è stato condannato per maltrattamenti». Trovata in mare l'auto della madre

 
Mauro Ciardo

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Mauro Ciardo

Omicidio-suicidio a Calimera, l'avvocato del padre del piccolo Elia: «Fabio Perrone non è stato condannato per maltrattamenti»

«Ha solo una condanna in primo grado per lesioni, da discutere in appello, mentre per i maltrattamenti in famiglia è stato assolto»

Lunedì 24 Novembre 2025, 09:38

09:59

«Fabio Perrone ha solo una condanna in primo grado per lesioni, da discutere in appello, mentre per i maltrattamenti in famiglia è stato assolto». A precisare sotto il profilo giudiziario la posizione di Fabio Perrone, il papà del piccolo Elia trovato morto in casa, ed ex compagno di Najoua Minniti, recuperata cadavere in mare a Torre Sant’Andrea di Melendugno, è il legale Mario Fazzini. «L’episodio di cui si parla risale al novembre 2023 e c’erano due capi di imputazione nei confronti di Perrone – spiega Fazzini – uno che riguardava maltrattamenti in famiglia aggravati dalla presenza di minore, e l’altro che riguardava lesioni da percosse. Per il primo capo di imputazione, quello cioè per maltrattamenti il mio assistito è stato assolto quest’anno perché il fatto non sussiste». Nello stesso giorno in cui la donna denunciò di aver riportato un ematoma a un braccio, esibendo un certificato medico con prognosi di 10 giorni, il suo ex compagno la controdenunciò sostenendo di essere stato aggredito. «Per il secondo capo di imputazione, quello per lesioni – aggiunge Fazzini - il giudice ha ritenuto, tra le due versioni, di far prevalere quella della donna, infliggendo una condanna a sei mesi al mio assistito. Va detto però che sin dalla prima udienza venne revocata nei confronti di Perrone la misura cautelare. Contro quella condanna abbiamo presentato ricorso in appello per noi fu legittima difesa e l’udienza dovrebbe svolgersi comunque il prossimo anno». Oggi Perrone dovrebbe conferire l’incarico al medico legale Roberto Vaglio, per assistere all’autopsia del corpo del piccolo Elia che sarà effettuata dal medico legale incaricato dalla Procura, Alberto Tortorella.

TROVATA L'AUTO DELLA MADRE

A Roca Vecchia, nelle ultime ore, è stata individuata la Lancia Y appartenuta a Najoua Minniti. L’auto è stata segnalata da un sub nello specchio d’acqua davanti alla zona, non lontano da Torre dell’Orso, dove era stato ritrovato il corpo della donna.

A causa del mare mosso, il recupero del veicolo non è ancora stato possibile: le operazioni sono previste tra oggi e domani, mentre nello stesso periodo il medico legale incaricato dalla Procura di Lecce effettuerà l’autopsia.

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