PATU' - Inizia oggi a Patù la tre giorni dell’International film festival «Terrae», dedicato alla cultura, all’arte e al cinema internazionale con proiezioni cinematografiche, mostre fotografiche, installazioni artistiche e performance live.
Non mancherà un ricco Dopofestival dedicato a food, drink e social networking.
Tra i titoli in programma fino al 30 agosto ci sono "Invisible Demons" di Rahul Jain, che esplora le drammatiche conseguenze della crisi ambientale a New Delhi, "Magaluf - Ghost Town" di Miguel Angel Blanca, un affascinante ritratto delle contraddizioni del turismo di massa, "Dreams from the Outback" di Jannik Splidsboel, che racconta le sfide delle comunità aborigene in Australia, "White Cube" di Renzo Martens, un'opera che restituisce dignità ai lavoratori delle piantagioni in Congo, e "Songs of Earth" di Margreth Olin, una riflessione poetica sulla vita e la natura nei paesaggi montani norvegesi.
All'interno di Palazzo Romano il festival ospiterà due mostre fotografiche dal mondo del fotogiornalismo, che documentano realtà complesse e di grande impatto emotivo. Marco Gualazzini presenterà "Resilient", una raccolta di immagini che testimoniano la capacità di resilienza delle popolazioni africane di fronte a crisi umanitarie e conflitti armati, mentre Daniele Cagnazzo esporrà "Amazonas", un progetto che racconta la lotta delle comunità indigene nel cuore dell’Amazzonia contro le minacce esterne di narcos, cercatori d’oro e taglialegna illegali, che ne mettono a rischio la loro sopravvivenza e l’intera biodiversità della regione.
Durante le tre giornate il centro storico si trasformerà in una galleria d'arte a cielo aperto con una serie di installazioni artistiche che interagiranno con l'architettura del luogo. Ci saranno Cenzo Cocca con la sua "Friscura", Luca Coclite con "L’isola di Poseidonia", Paco Maddalena con il progetto "2385" e Gabriele Viviani con "Terre Nostre".
Gli appuntamenti del Dopofestival, presso lo spazio "Alla Rinfusa", prevedono musica live con Serena Serra, Marco Piazzolla, CLab e Frank Bramato. Infine per chi lo desidera c’è la possibilità di una visita guidata al centro storico e al Museo di Vereto.