LECCE - Un cittadino su quattro alle urne in provincia di Lecce, dove sono 29 i comuni interessati al rinnovo dei consigli municipali. Sono 202.494 gli aventi diritto al voto che, dalle 15 alle 23 di oggi e dalle 7 alle 23 di domani, potranno esprimere la propria preferenza nelle 242 sezioni elettorali allestite per le amministrative.
Sfide all’ultimo voto da nord a sud del Salento. Solo a Lecce e a Copertino, gli unici comuni che superano i 15mila abitanti, sarà possibile il ballottaggio se nessuno dei candidati sindaco supererà il 50 per cento al primo turno. Partite secche, con esito definitivo già dopo lo spoglio di lunedì, negli altri 27.
Ma ecco, oltre a Lecce, tutti i centri che apriranno i seggi per le elezioni comunali: Andrano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Campi Salentina, Carpignano Salentino, Castrì di Lecce, Copertino, Corsano, Cursi, Giuggianello, Lequile, Martignano, Miggiano, Minervino di Lecce, Morciano di Leuca, Muro Leccese, Neviano, Novoli, Palmariggi, Parabita, Seclì, Soleto, Sternatia, Supersano, Surano, Tiggiano, Tuglie, Zollino.
Gli aspiranti primi cittadini, compresi i quattro del capoluogo e i quattro di Copertino, sono 64. Tra loro, 12 le donne. A Bagnolo del Salento però, dove si confrontano Irene Chilla e Sonia Mariano, la sfida sarà tutta al femminile.
Un esercito di quasi 1500 uomini (la maggioranza) e donne è sceso in campo a caccia di un posto da consigliere comunale: solo tra Lecce e Copertino sono circa mille (700 nel capoluogo).
La quasi totalità dei primi cittadini uscenti cercano la riconferma o addirittura il terzo (o quarto mandato, come Silvano Macculi a Botrugno), reso possibile dalla nuova legge per i piccoli comuni. E numerosi anche gli ex primi cittadini che provano a riconquistare il Palazzo, in qualche caso a distanza di anni dalla prima esperienza. Ci sono poi le sfide che si rinnovano identiche a distanza di anni. A conferma che la politica è passione difficile da abbandonare o che, come diceva l’adagio di Andreotti, il potere logora chi non ce l’ha.
Lo schema sindaco uscente contro predecessori si manifesta un po’ ovunque. A Novoli, il primo cittadino in carica Marco De Luca se la vedrà con Oscar Marzo Vetrugno.
Stessa situazione a Parabita: l’uscente Stefano Prete va a caccia del secondo mandato contro l’ex sindaco Alfredo Cacciapaglia.
A Lequile, l’uscente Vincenzo Carlà deve difendersi dal predecessore Fabio Lettere e da Antonio Filograna.
A Muro Leccese Antonio Donno è in corsa per il terzo mandato contro Laura Lubelli. E anche Graziano Vantaggiato, a Soleto, cerca il «tris»: Gabriele Miceli prova a scalzarlo. Altro sindaco in lizza per il terzo mandato è Bruno Corrado, a Supersano: affronta Bruno Contini e Marco Antonazzo. Stesso proposito a Palmariggi per l’uscente Franco Zezza, sfidato da Luigi Bello.
Ettore Caroppo a Minervino cerca di respingere l’assalto degli sfidanti Antonio Marte e Fredy Cursano.
Mentre a Campi Salentina una donna, Serena Assenzio, è decisa a interrompere la continuità amministrativa del sindaco uscente Alfredo Fina.
A Martignano si registra il ritorno di Luigino Sergio, candidato contro Orazio Antonio Corianò. Sempre in Grecìa, la rinuncia di Massimo Manera a Sternatia ha lasciato il campo a Gabriele Candito e Giuliano Villani.
Ecco gli altri duelli con protagonisti volti noti e new entry. Tuglie: Silvia Romano-Lorenzo Longo. Miggiano: Michele Sperti-Santo Marzano. Seclì: Andrea Finamore-Ramona Fazio. Botrugno: Silvano Macculi (cerca il quarto mandato consecutivo)-Gabriella Stefanelli. Carpignano Salentino: Lucia Antonazzo-Mario Bruno Caputo. Castrì: Andrea De Pascali-Cosimo Pellè. Andrano: Salvatore Musarò-Alessandro Panico. Surano: Francesco Rizzo-Angelo Galati. Tiggiano: Giacomo Cazzato-Silvia Martella. Cursi: Antonio Melcore-William Santoro. Zollino: Edoardo Calò-Paolo Catalano.
Ultimo duello a Neviano, Comune reduce dal commissariamento straordinario dopo lo scioglimento del Consiglio per infiltrazioni mafiose. La vulcanica ex sindaco Silvana Cafaro, a dispetto della spada di Damocle dell’incandidabilità, torna in corsa. Giuseppe Antonio Mighali proverà a fermarla.
A Corsano la sfida, invece, è a tre: l’uscente Biagio Raona contro Gianfranco Riso e Luigi Russo.
Infine, i candidati senza sfidanti che corrono solo contro il quorum (40 per cento degli elettori e 50 per cento più uno delle schede valide): Luca Benegiamo a Giuggianello (il più piccolo comune della provincia) e Lorenzo Ricchiuti a Morciano di Leuca.
I CANDIDATI SINDACI AL VOTO A LECCE
Adriana Poli Bortone, candidata sindaco per il centrodestra a Lecce ha votato questo pomeriggio alle 18 nel seggio elettorale allestito al Liceo Classico Virgilio. Arrivata al seggio è rimasta piacevolmente sorpresa dalla presenza di un ragazzo neo maggiorenne, al suo battesimo di fuoco con il voto che appena vista la candidata si è avvicinato per salutarla e per scambiare qualche battuta con lei "di persona" dopo averla conosciuta n questo periodo solo tramite i media.
AL VOTO ANCHE SALVEMINI
«Libertà e democrazia. Votiamo per difenderle, con consapevolezza, responsabilità, fiducia», con queste parole il candidato sindaco del centrosinistra Carlo Salvemini ha commentato sui social dopo aver espresso il suo voto alle urne. «Anche quando siamo chiamati ai seggi vale il principio “Più siamo, meglio stiamo.”», ha sottolineato.