NARDÒ - Una coppia brutalmente aggredita in casa e distributori di sigarette fatti saltare nel tentativo di svaligiarli. Fine settimana da incubo a Nardò con il «contatore» degli episodi di violenza nel centro storico che continua ad aggiornarsi giorno dopo giorno. Ieri mattina una coppia di 55enni residenti nella città vecchia si trovava in casa quando, al suono del campanello, la donna ha aperto la porta. Sull’uscio si è presentato un uomo, probabilmente non da solo, che con la banale scusa di ricevere un bicchiere d’acqua per la propria compagna incinta ha aggredito la padrona di casa per rapinarla. Il compagno della vittima, ipovedente, è intervenuto immediatamente ma anche lui ha rimediato calci e pugni. L’aggressore, in possesso di una spranga, è poi riuscito a fuggire e sulle sue tracce si sono subito messe le forze dell’ordine. Nel tardo pomeriggio è stato fermato e ascoltato un uomo con precedenti.
A causa delle gravi ferite riportate, l’uomo e la donna sono stati immediatamente trasportati all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce in codice rosso da un’ambulanza del 118 chiamata dai vicini di casa della coppia.
Per l’uomo un grave trauma cranico, per la coniuge numerose contusioni. Mentre l’aggressore, forse in compagnia di un complice o una complice, è sparito nel nulla, in pochi minuti le strade del centro storico sono tornate a essere battute palmo a palmo in un’operazione congiunta degli agenti del Commissariato di Nardò e dei carabinieri della Compagnia di Gallipoli. L’ipotesi più probabile è che l’aggressione sia nata da un tentativo di rapina finito male.
Non è stato l’unico episodio a destare allarme. Appena qualche ora prima, nella notte fra sabato e domenica, stavolta non nel centro storico ma tra piazza Umberto e periferia, i malviventi hanno puntato due distributori di sigarette di altrettante tabaccherie. Teatro degli episodi via Duca degli Abruzzi e via Raho, quest’ultima accanto all’omonimo parco pubblico. Ai ladri però è riuscito solo il primo dei due colpi. In via Duca degli Abruzzi infatti hanno fatto esplodere il distributore automatico rubando decine di pacchi di sigarette, con danni non ancora quantificati. Attorno all’una sono intervenuti gli agenti di polizia del commissariato di Nardò (distante tra l’altro poche decine di metri), che hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza. Stesso modus operandi pochi minuti dopo in via Raho: qui però il distributore ha resistito all’esplosione e i ladri sono andati via a mani vuote. Sul posto, in questo caso, i carabinieri.