LECCE - Si intitola “Donne e lavoro tra stereotipi e complessità” l'incontro che venerdì 31 marzo si svolgerà nell’aula B2 del complesso Studium 6 dell’Università del Salento. Promosso dalle docenti di Unisalento Francesca Lamberti e Maurizia Pierri, ed inserito nelle attività del corso di Diritto costituzionale comparato italiano ed europeo (CdS in Scienze politiche e delle relazioni internazionali), l'evento si propone di esplorare il rapporto tra le donne ed il mondo del lavoro. Un rapporto con le insidie legate, da un lato, alla perdurante esistenza di stereotipi (la carrierista, la meretrice, la virago, l’isterica, l’incapace, la ‘zitella acida’, la ‘madre snaturata’). Dall’altro, alla difficoltà di conciliare gli impegni professionali con quelli familiari e di “cura”.
A partire dalle 9.30, parteciperanno come relatrici principali le onorevoli Loredana Capone e Adriana Poli Bortone, due donne esemplari per la capacità di occupare uno spazio in un contesto complesso e delicato come quello della scena politica.
A moderare sarà la giornalista Gloria Indennitate.
Dopo i saluti del Magnifico Fabio Pollice, di Luigi Melica e Mariano Longo, direttori rispettivamente del dipartimento di Studi giuridici e di Scienze umane e sociali, e di Daniele De Luca, presidente del Consiglio didattico di Scienze politiche e Relazioni internazionali, sono previsti, ad arricchire il dibattito, gli interventi programmati di alcune esponenti del mondo del lavoro disponibili a narrare la propria vicenda di madre, di figlia o di donna senza figli: Leda Cesari (giornalista), Elisabetta Guido (cantante, pianista ed autrice Jazz) e Barbara Giannetti (esperta di scienze olistiche).