BARI - L’inchiesta che fa tremare la politica salentina (e non solo quella in verità) ha cominciato a far rumore nei primi mesi del 2021, quando la Procura di Lecce ha fatto notificare i primi avvisi di proroga delle indagine. Sono gli atti che, nel gergo, provocano la discovery almeno parziale dei nomi e delle accuse ipotizzate. E proprio poco dopo quelle notifiche, che riguardavano anche i politici a partire dall’ex consigliere regionale Mario Romano, qualcuno provò a capire dove stavano puntando le indagini. Oppure voleva approfittare di notizie riservate per utilizzarle a scopi politici.
Parallelamente alle ipotesi di corruzione, traffico di influenze, falso e voto di scambio, il pubblico ministero Alessandro Prontera indaga su una fuga di notizie. E la traccia, depositata tra gli atti a...