CRONACA DI LECCE - Un ordigno (bomba) di oltre un chilo è stato scoperto e sequestrato dai carabinieri a Veglie nei pressi dell’abitazione di un pregiudicato 45enne del posto che è stato arrestato.
Si tratta di Gianluca Cirfeta di Veglie a cui il gip ha concesso i domiciliari con l’uso del braccialetto elettronico a condizione che il domicilio risulti idoneo all’installazione delle apparecchiature necessarie al funzionamento del sistema di controllo a distanza. I carabinieri lo hanno seguito e colto in flagrante. La bomba era avvolta in fogli di giornale, con nastro isolante, realizzata con 749 grammi di esplosivo e con l’innesco costituito da uno stoppino pirotecnico. Sul posto sono arrivati anche gli artificieri del comando provinciale dei carabinieri di Taranto. Se l’ordigno fosse esploso, secondo gli investigatori, avrebbe causato danni ingenti.
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