LECCE - Monitorare a distanza i pazienti positivi al Covid e intervenire in caso di parametri clinici preoccupanti è possibile con il servizio di telemedicina attivato da qualche giorno dalla Asl di Lecce che può monitorare fino a 50 pazienti seguiti a domicilio dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca). Le attività di monitoraggio e di intervento da remoto sono coordinate dalla unità di Pneumologia 'Covid 2' del dipartimento emergenza dell’ospedale Fazzi.
I pazienti che partecipano al progetto sono stati dotati di un kit che comprende un saturimetro e una applicazione informatica che registra e comunica ossigenazione, temperatura corporea e battito cardiaco. A seconda dell’andamento di questi parametri può scattare un messaggio di allerta in base al quale intervengono gli operatori del reparto Pneumologia con indicazioni al paziente attraverso una videochiamata, oppure intervengono le Usca e il 118.
«Il servizio - commenta l’Asl Lecce - consentirà di seguire e supportare pazienti positivi e sintomatici ma in condizioni cliniche tali da non rendere necessario il ricovero».

Saturimetro registra parametri e li comunica ai sanitari
Sabato 17 Aprile 2021, 15:47