Sabato 06 Settembre 2025 | 17:06

Lecce, sequestrati beni per 400mila euro a 2 presunti appartenenti alla Scu

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Gallipoli, armi e «guerra» per il controllo del servizio navette estive: 6 arresti

I beni appartengono a due persone colpite a febbraio dall'operazione Final Blow, per disinnescare un sistema mafioso dedito a spaccio e gioco d'azzardo

Lunedì 28 Settembre 2020, 14:18

Personale della Divisione Anticrimine - Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Questura di Lecce, su disposizione del Tribunale di Lecce Prima e Seconda Sezione Penale ha sequestrato beni per un valore complessivo di 400 mila euro a due presunti appartenenti alla Sacra Corona Unita, colpiti a febbraio dall’operazione «Final Blow». Gran parte dei beni appartiene a Salvatore Bruno di Merine, attualmente detenuto. Gli sono stati sequestrati beni per un valore approssimativo di circa 300 mila euro, consistenti in due autovetture Mercedes, una Fiat 500 L, un gommone di 9 metri, completo di due motori fuoribordo Honda da 250 cavalli, fondi giacenti sul conto corrente per decine di migliaia di euro, due appartamenti, nonché le quote di una società impegnata nel settore turistico di affitto alloggi.
A Nicolas De Dominicis, di Vernole, detenuto in regime di arresti domiciliari, sono stati sequestrati beni per un valore complessivo di circa centomila euro: una casa, un’attività commerciale per la vendita al dettaglio di abbigliamento di Vernole ed una vettura Peugeot 208, nonché alcuni conti correnti con saldi attivi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)