GALATINA La nascita di un figlio, l’evento più gioioso per una coppia si è trasformato in un dramma.
A distanza di pochi minuti dal primo vagito, infatti, il piccolo angelo è volato in cielo.
E adesso toccherà alla magistratura capire se questa tragedia possa essere dovuta alla negligenza di qualcuno o più semplicemente ad una crudele fatalità.
A mettere in modo l’inchiesta la denuncia della coppia, due trentenni di Aradeo, assistiti dall’avvocato Mario Viola.
La donna era alla sua prima gravidanza, e stando a quanto raccontato dai familiari tutto sembrava andare per il verso giusto, senza particolari problemi.
La nascita era prevista per la fine dello scorso mese, ed infatti all’alba di giovedì 27 agosto iniziano le prime contrazioni.
La signora viene accompagnata all’ospedale «Santa Caterina Novella» di Galatina, e viene sottoposta ai tracciati.
Tutto sembra andare per il meglio, ma intorno alle 11 qualcosa spinge i medici ad intervenire con un parto cesareo.
Il bambino nasce, emette il suo primo vagito, viene poggiato sulla sua mamma. Nulla lasciava presagire ciò che sarebbe accaduto a breve.
Dopo circa dieci minuti, infatti, il piccolo muore. Un evento inspiegabile, che ha gettato i genitori e l’intera famiglia in un dolore senza fine.
Due giorni dopo il padre del piccolo si è recato insieme con l’avvocato Viola negli uffici del commissariato di Galatina per sporgere denuncia. La coppia vuole sapere perchè quel bimbo tanto atteso e voluto adesso non c’è più.
La denuncia è ora sulla scrivania del pubblico ministero di turno Massimiliano Carducci, che ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio colposo, per adesso a carico di ignoti.
A breve verrà eseguito l’esame autoptico sulla piccola salma.