Un’offerta formativa universitaria che attrae sempre più studenti stranieri, tanto da confermare non solo il profilo della Puglia come regione di accoglienza, ma anche quale cantiere dell’innovazione continua, formulando - per la prima volta in Italia - un progetto pilota di accoglienza e assistenza degli studenti stranieri in Puglia.
Da queste premesse è nato il “Forum internazionale sulle politiche di accoglienza per il diritto allo studio universitario”, in programma venerdì 8 novembre a Lecce, al quale parteciperanno le ambasciate di undici Paesi Terzi. La Regione Puglia e l’assessore all’Istruzione, alla Formazione, al Lavoro Sebastiano Leo hanno chiamato a raccolta nel capoluogo salentino la diplomazia internazionale per discutere, appunto, di servizi, integrazione, diritto allo studio universitario: l’obiettivo è un protocollo d’intesa tra le Ambasciate coinvolte, con la prospettiva di favorire l’arrivo di studenti stranieri in virtù delle relazioni diplomatiche instaurate.
«Le politiche di accoglienza degli studenti stranieri, messe in atto in questi anni dalla Regione Puglia - spiega l’assessore Leo - hanno contribuito a far crescere l’interesse verso l’offerta formativa del sistema universitario pugliese. I tempi sono maturi per uno scatto in avanti e in questa logica si incunea l’incontro di domani con la diplomazia internazionale nell’ambito del “Forum internazionale sulle politiche di accoglienza per il diritto allo studio universitario».
«Con orgoglio sottolineo la presenza a Lecce della rappresentanza di almeno undici Ambasciate per discutere di servizi, accoglienza, diritto allo studio universitario. Questo vertice segna - dice l’assessore - una svolta nell’interscambio culturale, con particolare riguardo agli studenti stranieri che vogliono studiare in Puglia. Il Protocollo d’intesa che andremo a sottoscrivere è la base di un progetto pilota di accoglienza e assistenza degli studenti stranieri in Puglia che nella sua formulazione è unico in Italia». «Le relazioni diplomatiche instaurate – conclude Leo - favoriranno gli atenei pugliesi che potranno far valere la qualità della loro offerta didattica e dei servizi offerti agli studenti e alle studentesse allo scopo di essere attrattivi e competere all’interno del sistema universitario internazionale».
L’appuntamento è venerdì 8 novembre, a partire dalle 9.30, al Castello Carlo V di Lecce. Moderano il dialogo fra i Paesi presenti, Paolo Di Giannantonio, Tg1 Rai e Patrizio Nissirio di Ansa.
TOMMASO FORTE: «EVENTO IN CRESCITA» - Organizzato dal Festival Giornalisti del Mediterraneo e Adisu Puglia insieme alla Regione Puglia, Il “Forum internazionale sulle politiche di accoglienza per il diritto allo studio universitario”, in programma venerdì 8 novembre a Lecce, accoglierà le Ambasciate di diversi Paesi europei ed extraeuropei per mettere a punto un programma di accoglienza e di servizi per gli studenti stranieri che decidono di perfezionare il percorso universitario e post universitario in Puglia. «Siamo felici – sottolinea il giornalista Tommaso Forte, patron del Festival giunto quest’anno alla sua undicesima edizione - di mettere a disposizione il patrimonio di competenze e relazioni acquisite negli anni grazie al Festival. Il confronto e il dialogo sono arma infallibile per la costruzione di un mondo di pace e prosperità, non solo culturale».
Al Forum parteciperanno: César Francisco de Gouveia Jr, ambasciatore della Repubblica del Mozambico; Hamed Sidi Mohamed, ambasciatore della Repubblica Islamica di Mauritania; Mohamed Nassir Camara, consigliere dell’Ambasciata di Guinea; Konrad Paulsen, consigliere dell’Ambasciata del Cile; Carla Sierra Zúñiga, consigliere dell’Ambasciata di Costa Rica; Felicité Djouah, consigliere dell'Ambasciata del Gabon; Ruzvelt Frrokaj, ministro consigliere dell’Ambasciata del Kosovo; Davit Bazerashvili, ministro plenipotenziario dell’Ambasciata della Georgia, Tina Kokalj ministro plenipotenziario, Ambasciata della Repubblica di Slovenia; Sara Ouafi primo segretario dell’Ambasciata del Regno del Marocco; Sisira Sevinarathne, vice capo missione Ambasciata della Repubblica socialdemocratica dello Sri Lanka.
«La Puglia si conferma ancora una volta laboratorio di innovazione e di sperimentazione sociale e Culturale - spiega Gavino Nuzzo, direttore generale di Adisu Puglia - Il protocollo d’intesa che andremo a firmare grazie alla Regione, nella persona dell’assessore Sebastiano Leo, sarà infatti il modo per aprire gli atenei pugliesi agli altri Paesi del Mediterraneo, favorendo la reciproca crescita culturale tra studenti e, al contempo, valorizzando la centralità degli atenei pugliesi nel panorama accademico e culturale internazionale».