ROMA, 9 DIC - Un nigeriano di 33 anni, Furo, che al risveglio scopre di essersi trasformato in un uomo bianco con i capelli rossi e gli occhi verdi. Stravolge la Metamorfosi di Kafka in chiave razziale lo scrittore A. Igoni Barrett, a 'Più libri più liberi' con 'Culo nero' (edizioni 66thand2nd), il libro con cui si è imposto sulla scena della letteratura nigeriana di oggi insieme a Teju Cole e Chimamanda Adichie. E proprio per la letteratura africana Barrett ha ideato il premio internazionale, alla sua prima edizione 'The Graywolf Africa Prize', dal nome della casa editrice Usa che lo sostiene, di cui è presidente di giuria e di cui sarà partner nel 2018 per l'Italia la casa editrice 66thand2nd. Razza e identità sono le questioni attorno a cui ruota 'Culo nero' dove temi seri vengono affrontati con leggerezza e ironia come se il libro "fosse una medicina dolce" dice. "Il tema centrale è l'identità. Poi visto che la trasformazione avviene da una razza all'altra, c'e' anche un discorso razziale" spiega all'ANSA Barrett
Autore 'Culo nero' lancia anche premio letteratura africana
Sabato 09 Dicembre 2017, 17:50
















