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Serbia-Albania choc, drone con bandiera:rissa e gara sospesa

Serbia-Albania choc, drone con bandiera:rissa e gara sospesa

 
Serbia-Albania choc, drone con bandiera:rissa e gara sospesa

Mercoledì 15 Ottobre 2014, 15:32

03 Febbraio 2016, 05:51

Finisce nel caos più totale a Belgrado Serbia-Albania, match valido per le qualificazioni agli Europei del 2016.
Un drone con la bandiera della Grande Albania e una scritta inneggiante al 'Kossovo libero' scatena l'ira dei serbi.
Un calciatore, Mitrovic, afferra i cavi e abbatte il velivolo.
Scoppia il parapiglia. Aperta l'inchiesta.
L'Uefa indagherà su quanto accaduto ieri nel corso di Serbia-Albania, match di qualificazione a Euro 2016 dove dopo l'apparizione di un drone con la bandiera della 'Grande Albania' sono scoppiati incidenti e la partita è stata sospesa.
Come riporta il sito ufficiale dell'organo di governo del calcio europeo ''la partita del Gruppo I di qualificazione a Euro 2016 è stata sospesa dopo 42 minuti e segnalata alla Commissione Disciplinare, di Controllo e Etica Uefa''. "Mi dispiace che non abbia vinto lo sport.
Era una partita molto sentita, l'avevo detto anche prima della gara.
La cosa più importante è che doveva essere lo sport a unire questi due Paesi.
Questo purtroppo non è successo".
E' sconsolato il ds della Lazio, Igli Tare, spettatore al Partizan Stadium di Belgrado degli incidenti che hanno poi portato all'interruzione del match di qualificazione a Euro 2016 tra Serbia e Albania. "E' successo di tutto - spiega il dirigente albanese raggiunto telefonicamente dall'Ansa nella capitale serba -, tanta gente in tribuna minacciava ma altrettanta gente ci ha difeso con dignità.
Il controllo era l'unica cosa che non c'era in quel momento.
E' stato un quarto d'ora di tensione molto alta.
Si vedeva che era una situazione pericolosa.
Ma io ero con degli amici serbi e sono riuscito a rientrare tranquillamente in albergo".
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