BARI - La prova del nove sarà il Consiglio regionale di oggi, quando si discuterà l’emendamento su Arpal. Ma il fuoco cova sotto la cenere, e l’assenza del presidente Michele Emiliano ha fatto sì che la riunione del gruppo Dem in programma ieri pomeriggio si sia conclusa senza la discussione che tanti auspicavano.
«La giunta prima chiede il chiarimento e poi fugge», dice Fabiano Amati, il principale dissidente rispetto alla linea di Emiliano che ieri si era presentato per mettere sul tavolo la sua lista di dieci punti programmatici e, vista l’assenza del governatore, ha lasciato la riunione. Resta critico anche Ruggiero Mennea, anche lui tra quelli che hanno auspicato più chiarezza nelle scelte del centrosinistra...
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