Tra like, follower e cuoricini, vola la comunicazione istituzionale delle Regioni e la Puglia (al contrario della Basilicata che occupa uno degli ultimi posti) è tra le prime dieci regioni italiane che meglio sfruttano i social per comunicare con i propri cittadini.
Sulle tre piattaforme social più diffuse (Facebook, Instagram e Twitter), infatti, il Tacco d’Italia ha un totale di quasi 295mila follower che la rendono sesta tra le Regioni con più seguito dopo la Campania (che parla a un’audience complessiva di 665mila utenti), Lombardia, Sicilia, Lazio ed Emilia Romagna. La Basilicata, come detto, è tra le regioni meno social (è al 16simo posto) con circa 56mila utenti che la seguono sulle piattaforme sociali.
Dati e relative classifiche sulla presenza digitale delle regioni italiane e dei loro governatori sono stati resi noti da «DeRev», azienda di strategia digitale, comunicazione e marketing specializzata nella costruzione del posizionamento e della reputazione online. Secondo un recente studio effettuato proprio da «DeRev» sulla comunicazione istituzionale online, a differenza dei politici che usano i social network per ingaggiare le proprie community di elettori e sostenitori, Regioni e presidenti di Regione «hanno, invece, la responsabilità di parlare a tutti i cittadini in quanto portatori di un messaggio istituzionale». La loro presenza digitale, pertanto, va intesa come un modo per favorire soprattutto la «partecipazione attiva».
Pertanto, in base a questo studio che ha analizzato l’attività de governatori e dei loro Enti sui social media, Michele Emiliano della Puglia è al 12esimo posto in classifica mentre Vito Bardi della Basilicata è al 16simo: dalla ricerca...