CASTELLANA GROTTE (BARI) - Momenti di paura ma nessun ferito nel primo pomeriggio sulla tratta ferroviaria Bari-Putignano, quando il locomotore di un treno Atr 200 delle Ferrovie del Sud-Est, per cause ancora da accertare, alle 14.20 circa è uscito dai binari all’altezza di Castellana Grotte. A bordo c'era un centinaio di passeggeri, ma nessuno ha riportato conseguenze soprattutto perché, nel punto in cui è avvenuto l'incidente, il treno viaggiava a bassa velocità - secondo Ferrovie dello Stato - in ossequio al limite di velocità imposto di 50 chilometri orari.
L’uscita dai binari del locomotore (il convoglio era composto da sei carrozze) ha comunque causato molti disagi. La tratta ferroviaria interessata dall’incidente resterà chiusa fino a venerdì prossimo, 22 dicembre, e sino a quella data la mobilità sarà garantita con un servizio di bus sostitutivi tra Castellana Grotte e Putignano, via Conversano. Sul luogo dell’incidente sono in corso le operazioni di rimozione del treno, un convoglio Atr 220 in composizione doppia. Le squadre tecniche di Ferrovie del Sud-Est interverranno per sostituire le traverse e ripristinare la piena funzionalità in sicurezza della tratta.
Le circostanze in cui è avvenuto il deragliamento del locomotore sono ora oggetto di accertamenti tecnici da parte dell’azienda. Quattro anni fa, il 1° dicembre 2013, a deragliare fu un treno delle Ferrovie dello Stato sulla linea Foggia-Potenza. Accadde di sera intorno alle 23 nei pressi della stazione di Cervaro, nel foggiano, ma a causarlo fu il cedimento della sede ferroviaria determinato dalla pioggia battente. A bordo del convoglio, oltre al macchinista e al capotreno, che rimasero feriti gravemente, c'erano due soli passeggeri, uno dei quali, un tecnico delle Ferrovie fuori servizio, riportò lievi contusioni.
Nulla a che vedere, dunque, con la preoccupazione che accompagna i passeggeri dopo lo scontro fra due treni sulla tratta di Ferrotramviaria Andria-Corato, che il 12 luglio 2016 provocò 23 morti e 50 feriti. Solo pochi giorni fa, per quella tragedia, sono state chiuse le indagini preliminari dalla Procura di Trani, che ha individuato 19 indagati. Oggi, per il centinaio di passeggeri del treno Fse, tanta paura sì, ma poi anche un sospiro di sollievo per il pericolo scampato. (di Paolo Melchiorre, ANSA)