Domenica 07 Settembre 2025 | 09:37

Taranto, 21 indagati
e sequestri per oltre 3 milioni

 
Rita Schena

Reporter:

Rita Schena

Venerdì 24 Novembre 2017, 14:58

TARANTO - Militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di finanza di Taranto hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo 'per equivalentè di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un ammontare complessivo di 3 milioni e 600mila euro nei confronti di 21 persone, due società e una ditta individuale con sedi a Taranto e in provincia. Il provvedimento cautelare, emesso dal gip del Tribunale di Taranto Pompeo Carriere, è l’epilogo di indagini penali e verifiche fiscali eseguite dai finanzieri nei confronti di quattro imprese operanti nella provincia ionica, che esercitano l’attività nel settore pubblicitario e del commercio di prodotti tecnologici e pneumatici.

Il sistema di frode sarebbe stato realizzato da una società tarantina che si occupa della vendita di apparecchi elettronici e di telefonia, la quale, attraverso l’utilizzo di fatture fittizie, complessivamente quantificate in tre milioni di euro, avrebbe 'gonfiato' i costi sostenuti. Ciò le avrebbe consentito di portare indebitamente in detrazione l’Iva sui falsi acquisti, diminuendo fraudolentemente gli oneri fiscali a suo carico e mantenendo, contemporaneamente, un bilancio societario apparentemente sano. Agli indagati la Procura contesta, a vario titolo, i reati di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, dichiarazione infedele, omessa dichiarazione ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, simulazione di reato e bancarotta documentale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)