BARI - Snam e Desfa, società greca per il 66% in mano alla compagnia di Stato dell’Azerbaijan, stanno lavorando sul progetto per un nuovo gasdotto o per il raddoppio di quelli già approvati, come Tap e Igi Poseidon. Lo scrive oggi il 'Nuovo Quotidiano di Puglià.
Sono due, secondo il quotidiano, le ipotesi in discussione. Una è quella di realizzare ex novo un gasdotto che dal confine greco-turco arriverebbe nel Salento; l’altra è di costruire solo alcune infrastrutture necessarie, come le centrali di compressione, raddoppiando poi la capacità dei gasdotti già previsti, come per l’appunto Tap e Igi Poseidon.
L’ipotesi di un nuovo gasdotto, in base alle varie ipotesi progettuali, avrebbe una stima preliminare di costi che varia da 2,5 miliardi di euro a 4 miliardi di euro.
