Domenica 07 Settembre 2025 | 23:51

Fiera, Emiliano: con Gentiloni
discuteremo senza tensioni
Decaro: parlerò di emergenza casa

 
Nicola PEPE

Reporter:

Nicola PEPE

Fiera, Emiliano: con Gentilonidiscuteremo senza tensioniDecaro: parlerò di emergena casa

Mercoledì 06 Settembre 2017, 15:15

17:10

BARI - Con più di 400 espositori e venti padiglioni interamente occupati l’81ma edizione della Fiera del Levante sarà quella 'della ripartenzà. Ne sono convinti gli organizzatori che oggi hanno presentato la campionaria, in programma dal 9 al 17 settembre, che sarà inaugurata sabato prossimo dal presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Focus della rassegna saranno l’internazionalizzazione delle imprese e la realizzazione all’interno del quartiere fieristico del Polo della arti e della cultura.
A presentare il programma e le novità dell’edizione sono, tra gli altri, intervenuti oggi in conferenza stampa il Commissario straordinario della FdL, Antonella Bisceglia, Sandro Ambrosi, presidente Camera di Commercio di Bari, il sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Michele Mazzarano.

«Abbiamo superato la fase di transizione, con una crisi - ha spiegato Bisceglia - senza risvolti sociali e senza intaccare patrimonio, ed oggi abbiamo una fiera rinnovata che può guardare positivamente al futuro». «Possiamo guardare con fiducia - ha aggiunto Decaro - grazie alla determinazione delle istituzioni, dei lavoratori e dei cittadini. Abbiamo colto in un obbligo di legge una opportunità ed abbiamo avviato un percorso di esternalizzazione che oggi ci restituisce una Fiera trasformata in meglio». «La Fiera ha sicuramente recuperato posizioni ed oggi che è pronta - ha aggiunto Ambrosi - la Newco tra BolognaFiere e Camera di Bari per la gestione dell’attività della Fiera di Bari dimostreremo quanto può essere positiva la collaborazione tra pubblico e privato». Nella conferenza è stata poi in particolare sottolineata la presentazione in Fiera del modello di autovettura che la Tua Autoworks produrrà nell’ex stabilimento Om sito nella zona industriale di Bari e Modugno.

EMILIANO - «Mi aspetto finalmente, dopo tanti anni, un pò di attenzione. Questo perché Gentiloni l’attenzione verso gli altri, verso le cose della politica, secondo me ce l'ha naturalmente. Quindi sono convinto che sarà una bella giornata in cui discuteremo del futuro dell’Italia e della Puglia senza le consuete tensioni. Insomma, sarà una giornata dalla quale uscire tutti ricaricati, con idee più chiare, e con delle motivazioni ancora più forti». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parlando delle aspettative dall’intervento del premier, Paolo Gentiloni, che sabato 9 settembre parteciperà alla cerimonia inaugurale della 81/ma edizione della Fiera del Levante, a Bari.

«Mi aspetto innanzitutto - ha aggiunto Emiliano - che parli dei cittadini, della loro vita, delle loro difficoltà, che parli degli italiani. Se parlerà del Sud e della nostra condizione, se il presidente apprezzerà gli sforzi che la Puglia sta facendo per sostenere il Paese, nel limite delle nostre possibilità - ha concluso - questo ci farà molto piacere».

DECARO - L’emergenza abitativa è uno dei temi che il presidente nazionale dell’Anci e sindaco della città metropolitana di Bari, Antonio Decaro, porrà al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in occasione della cerimonia inaugurale dell’81° Fiera del Levante, in programma sabato 9 settembre a Bari. Decaro ne ha parlato oggi con i giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione della campionaria, spiegando che «dopo i fatti di Roma l’emergenza abitativa è un tema che entrato a pieno titolo nell’agenda politica italiana».

«Non è soltanto l’emergenza dei migranti che avendo ottenuto un permesso di soggiorno o lo status di rifugiato occupano, una volta usciti dal sistema di protezione dei centri di accoglienza, un abitazione avendo bisogno di un tetto. L'emergenza abitativa - ha sostenuto Decaro - è fatta anche di tante persone che hanno perso la casa, penso alla morosità incolpevole o all’incapacità di pagare il mutuo o l’affitto». "Insomma il sistema dell’emergenza abitativa - ha proseguito - è molto complesso e va affrontato guardando tutte le sfaccettature. Va bene come è successo in questi giorni avere una circolare per mettere tutti i soggetti istituzionali attorno ad un tavolo nel momento in cui occorre fare uno sgombero, ma occorre anche una cabina di regia nazionale». «Questa è stata già costruita con il Viminale, ma va allargata - ha aggiunto Decaro - al Ministero delle infrastrutture ed alla Presidenza del Consiglio dei ministri, per capire quali possono essere le opportunità per dare risposte alle esigenze abitative del nostro Paese».

Risposte che Decaro vede «negli immobili sequestrati alla criminalità organizzata o negli immobili pubblici messi a disposizione dall’Agenzia del demanio, usando l’articolo 26 dello Sblocca Italia». «I Comuni hanno però bisogno - ha concluso - di risorse per ristrutturare e per rendere agibile, altrimenti rischiamo di chiedere immobili che restano inutilizzati».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)