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Fiera, non c'è posto per tutti
solo 500 inviti per l'inaugurazione
Fuori sindaci e accompagnatori

 
Nicola PEPE

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Nicola PEPE

Fiera, non c' posto per tuttisolo 500 inviti per l'inaugurazioneFuori sindaci e accompagnatori

La scelta di ospitare l’apertura della Campionaria nel nuovo centro congressi, anziché nello Spazio 7, ha più che dimezzato i posti disponibili. E stanno fioccando le proteste.

Venerdì 01 Settembre 2017, 12:00

13:43

BARI - Tra meno di dieci giorni il premier Paolo Gentiloni inaugurerà la Fiera del Levante. Un appuntamento tradizionale, quello barese, per i presidenti del Consiglio. Ma stavolta sarà, per certi versi, una cerimonia per pochi intimi: la scelta di ospitare l’apertura della Campionaria nel nuovo centro congressi, anziché nello Spazio 7, ha più che dimezzato i posti disponibili in platea. E stanno fioccando le proteste.

Fino a 48 ore fa, per dire, l’invito alla cerimonia inaugurale non era garantito nemmeno per i consiglieri comunali di Bari, che in Fiera del Levante sono tecnicamente i padroni di casa. Poi ieri mattina, a fronte dell’ondata di malumori, gli organizzatori sono stati costretti a provvedere: avranno un posto insieme ad assessori e consiglieri regionali e a quelli della Città metropolitana. Ma nessuno di loro potrà presentarsi accompagnato, come è sempre accaduto negli scorsi anni: le poltrone disponibili sono appena 540 contro le 1.200 della vecchia sala. Se è obbligatorio garantire un posto ai parlamentari (il numero di richieste è in crescita), niente invito per i sindaci pugliesi, a parte quelli dei capoluoghi di provincia. Ridotta la disponibilità per il mondo imprenditoriale e del sindacato. Fuori dalla sala pure i giornalisti, che saranno alloggiati in una nuova sala stampa.

La ragione dello spostamento è data dal fatto che Spazio 7 è stato destinato a ospitare il salone Cosmoprof, gestito da Fiera di Bologna, in una versione più estesa rispetto agli scorsi anni. «Porterà alla Fiera del Levante un affitto vicino ai 40mila euro», spiega il presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi: come dire che i soldi - in un momento di crisi - valgono ben più di qualche protesta. Allo stesso tempo, il nuovo centro congressi è di fatto inutilizzato dal giorno dell’inaugurazione: è stato usato pochissime volte (una per ospitare il ministro Boschi in campagna elettorale), e questa è una buona occasione per mostrarne le strutture.

All’inaugurazione, in programma sabato 9, è già confermata anche la presenza del ministro per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, ma è possibile che scendano a Bari altri componenti dell’esecutivo. Sul fronte sicurezza non sono state segnalate particolari esigenze. Dopo la seduta del Comitato per l’ordine e la sicurezza di mercoledì, ieri la Prefettura di Bari ha svolto un sopralluogo sul percorso che sarà seguito da Gentiloni e nella sala che ospiterà l’inaugurazione. Il premier arriverà in Fiera dall’Aeroporto e dovrebbe ripartire subito dopo pranzo, prima dell’apertura al pubblico (prevista alle 15). Alla Fiera del Levante è stato chiesto solo di garantire il doppio filtraggio degli ospiti (un controllo all’arrivo in Fiera, uno all’ingresso della sala), ma non è necessario piazzare barriere proprio perché il percorso interno al quartiere è già nei fatti interdetto ai veicoli. Le eventuali manifestazioni di protesta saranno confinate all’esterno, a distanza di sicurezza. [m.s.]

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