di PIERO BACCA
LECCE - La parola d’ordine è sicurezza. Il calendario dei grandi eventi estivi è alle porte e nulla può essere lasciato al caso in un clima in cui paure e tensioni rischiano di prendere il sopravvento innescando all’improvviso drammatici effetti domino sulla folla. Quello che è accaduto in piazza San Carlo, a Torino, il 3 giugno scorso, durante la finale di Champions tra Juventus e Real Madrid, ha rivelato la pericolosa fragilità degli schemi di controllo finora adottati in occasione di manifestazioni di massa. Errori evitati con successo proprio ieri, quando Vasco Rossi ha cantato davanti ad una platea oceanica di oltre 220mila persone al Modena Park.
Su scala diversa, anche il Salento si prepara ora a blindare grandi e piccoli eventi che attraverseranno l’estate, da Lecce a Gallipoli, fino al concertone clou della «Notte della Taranta» di Melpignano, previsto il prossimo 26 agosto.
Il prefetto Claudio Palomba, sulla base delle nuove disposizioni del Viminale, ha convocato per domani al palazzo del governo i sindaci di Lecce e delle più importanti località turistiche e balneari per mettere a punto un piano di protezione in occasione di spettacoli, sagre e festeggiamenti patronali.
I sindaci sono chiamati innanzitutto ad indicare al prefetto quali saranno i maggiori eventi, quelli che richiedono particolare attenzione. Elenco alla mano, si penserà poi ad imbastire, caso per caso, le più adatte misure di tutela.
L’estate leccese è ricca di iniziative, ma sono poche quelle su cui si concentreranno davvero i riflettori della sicurezza. Prima fra tutte, si diceva, «La Notte della Taranta» di Melpignano. La notte della «Pizzica» che richiama ogni anno nel piazzale dell’ex convento degli Agostiniani fino a 60mila persone provenienti da tutta Italia, una variegata folla (soprattutto giovani) trascinata dai ritmi vorticosi della tradizionale danza salentina. È qui che i meccanismi della protezione dovranno incastrarsi con precisione per garantire una festa senza psicosi o rischi.
La prevenzione sarà fondamentale anche in occasione dei tanti concerti previsti a Gallipoli. Teatro degli spettacoli la struttura privata di Parco Gondar, che può ospitare migliaia di persone. Il 18 luglio arriverà Manu Chao, per l’unica data italiana, e a Ferragosto sarà la volta Sean Paul e Alvaro Soler. Due maxi appuntamenti che richiederanno massima cautela sia all’esterno che all’interno della struttura. Il Comune di Gallipoli ha emanato un’ordinanza in cui nei giorni dei concerti, dalle 15 alle 6 del giorno successivo, sarà vietata la vendita di alcolici all’interno del parco, ma anche lungo la litoranea e nei locali attorno alla struttura. Pure gli ambulanti dovranno rispettare le regole.
La Prefettura, poi, fa sapere che saranno almeno 80 le unità di polizia che questa estate rafforzeranno gli organici già presenti nel territorio. Fra le feste patronali, le misure di protezione saranno concentrate soprattutto su Lecce dal 24 al 26 agosto, quando concerti, spettacoli e fiumi di visitatori stiperanno il centro cittadino fino ad ogni centimetro di spazio.