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L'Ue fissa i porti italiani
abilitati a sbarco del pesce
ci sono Brindisi e Taranto

 
Flavio Campanella

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Flavio Campanella

L'Ue fissa i porti italiani abilitati a sbarco del pesce ci sono Brindisi e Taranto

Giovedì 09 Marzo 2017, 17:22

10 Marzo 2017, 10:26

BRUXELLES - L’Unione europea, per lottare più efficacemente contro la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, ha fissato l’elenco dei porti in Italia e negli altri Stati membri dell’Ue, in cui «sono autorizzate operazioni di sbarco e trasbordo di prodotti della pesca e dove i pescherecci di Paesi terzi hanno accesso ai servizi portuali».

Si tratta dei porti di Ancona, Brindisi, Civitavecchia, Fiumicino (non é un posto di ispezione frontaliero dell’Ue). Genova, Gioia Tauro, La Spezia, Livorno, Napoli, Olbia, Palermo, Ravenna, Reggio Calabria, Salerno, Taranto, Trapani, Trieste, Venezia.
La decisione é stata pubblicata oggi sulla Gazzetta ufficiale dell’Ue.

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