Sono circa 600, secondo gli organizzatori, «le aziende e i professionisti» pugliesi che hanno partecipato, oggi a Bari, al workshop 'Google e le opportunità per le impresè il cui obiettivo è stato presentare le potenzialità offerte dal web. L’evento è stato organizzato dalla 'internet company' axélero e da Confartigianato Upsa Bari, con la partecipazione di Google e il patrocinio di Regione Puglia e Comune di Bari in collaborazione con Poste italiane.
Sono intervenuti, tra gli altri, il fondatore di Axélero, Stefano Cereseto, e il direttore di Confartigianato Upsa Bari, Mario Laforgia. Per Cereseto è «importante formare i piccoli e medi imprenditori aiutandoli a cogliere le enormi opportunità di business offerte dal mondo del web: con l’iniziativa 'Angeli Digitalì - ha sottolineato - vogliamo mettere a disposizione le competenze dei nostri professionisti impegnandoci a supportare le associazioni di categoria su tutto il territorio nazionale».
Secondo le stime di axélero, infatti, «un’impresa con una presenza online ha un vantaggio del 5,7% in termini di fatturato e del 10% in termini di produttività rispetto ad una offline». Anche «nella piccola e media impresa - ha detto Laforgia - l'imprenditore di successo è quello che resta ricettivo agli stimoli: ogni imprenditore è quasi obbligato a cogliere le enormi potenzialità in termini di profitto che una corretta gestione delle tecnologie digitali possiede». In una nota diffusa in serata da axélero, si evidenzia inoltre che «oggi 3,45 miliardi di persone (il 47% della popolazione mondiale) sono utenti internet, e il sistema produttivo italiano è composto per il 99,4% da micro, piccole e medie imprese diffuse in ogni settore dell’economia».
Tra «il 2005 e il 2015», si legge infine nella nota, «gli investimenti in costruzioni e macchinari non Ict sono crollati del 28%, mentre quelli in Ict (computer, hardware, telecomunicazioni, software), hanno sofferto molto meno, perdendo il 2,7% (dati Confartigianato)»
















