CASTELLANA - Sarà un caso, sarà colpa il destino cinico e barbaro che lo ha condotto fino lì, ma quella stalagmite delle grotte di Castellana, che il nuovo ct della Nazionale, Giampiero Ventura, indica sorridente nella foto, assomiglia proprio alla coppa del Mondo di calcio. Guardatela anche voi.
E, secondo i bene informati, la stalagmite è una specie di amuleto portafortuna. Sarà così? Non ci resta che aspettare il primo settembre quando debutteranno gli azzurri griffati Ventura con la Francia vice campione d’Europa. Se i poteri straordinari attribuiti alla stalagmite avranno funzionato, l’Italia vincerà. Altrimenti? Non ci pensiamo.
Ventura ha assistito allo spettacolo dantesco incentrato sull’Inferno dantesco «Hell in te cave - versi danzanti nell’aere fosco».
Quindi la visita del complesso carsico ipogeo in compagnia dello speleologo, e presidente dell’associazione turistica e culturale Sottosopra, Sergio Carpinelli.
Ventura ha apprezzato sia l’avventura sotterranea che le coreografie aeree dello spettacolo, complimetandosi con gli interpreti anche per la loro preparazione fisica.
La visita alle grotte -sollecitata dal regista Enrico Romita e dalla sua compagna e drammaturga, Giusy Frallonardo - è avvenuta in occasione della consegna, a Turi, del premio dedicato a Oronzo Pugliese.