La Farnesina rende noto che l’Italia ha presentato oggi alla sezione feriale della Corte Suprema indiana la richiesta di attuazione urgente della decisione del Tribunale arbitrale de l’Aja del 29 aprile scorso, per consentire il rapido rientro in patria del Fuciliere di Marina Salvatore Girone. La data dell’udienza della Corte Suprema indiana fissata per l'esame della questione è giovedì 26 maggio avendo ottenuto anche il sostegno anche dell’Additional Solicitor General indiano, Pinku Anand come riferisce l'agenzia di stampa Ians.
Il team legale che rappresenta gli interessi italiani ha sottolineato oggi la necessità di applicare in tempi rapidi le direttive del tribunale dell’Aja modificando le condizioni di libertà provvisoria di Girone. Questo, hanno aggiunto gli avvocati, per permettergli di ritornare a casa fino alla fine del processo riguardante la giurisdizione dell’incidente in cui il 15 febbraio 2012 morirono due pescatori al largo delle coste del Kerala.
Secondo il Tribunale arbitrale, infatti, - spiega in una nota la Farnesina - Italia e India sono chiamate a cooperare per definire le condizioni e le modalità del rientro e della permanenza nel nostro Paese di Girone, in pendenza della procedura arbitrale che dovrà decidere sulla controversia giurisdizionale nel caso della Enrica Lexie.