ATENE - Resti umani, due sedili e alcune valigie dell’aereo Egyptair caduto ieri con 66 persone a bordo sono stati ritrovati nello specchio di mare dove si continuano a cercare i rottami del velivolo. Lo hanno riferito il ministero della Difesa greco che cita autorità egiziane.
Il ritrovamento di rottami dell’Egyptair scomparso ieri è stata confermata dalle Forze armate sulla pagina Facebook del loro portavoce, il brigadiere Mohamed Samir.
«Gli aerei militari e mezzi della Marina egiziana sono riusciti a trovare venerdì rottami dell’aereo e beni dei passeggeri nell’area a nord di Alessandria a una distanza di 290 km» dalla costa, ha scritto il portavoce limitandosi ad aggiungere: «le operazioni di ricerca proseguono per recuperare tutto ciò che verrà trovato».
In un suo comunicato, il numero 12, Egyptair ha rilanciato l'informazione precisando che il ritrovamento è avvenuto «nelle prime ore» di oggi «a 295 km dalla costa di Alessandria». Nel formulare le proprie condoglianze ai familiari delle vittime, la compagnia annuncia di voler «prendere tutte le misure necessarie per far fronte a questa situazione».
Ieri il ministro dell’aviazione egiziano Fathi aveva affermato che la probabilità di un atto terroristico è superiore a quella di un guasto, ma tutte le piste sono aperte. Per il ministro degli esteri francese Ayrault al momento non c'è indicazione sulle cause.