BARI - «Gli appaltatori di recente individuati dall’Amministrazione Straordinaria, a differenza che nel passato, uno sono stati selezionati attraverso la valutazione di offerte comparative e due hanno fornito il Durc, il certificato antimafia ed il certificato di vigenza (e nel caso specifico persino l’iscrizione alla White List rilasciata dalla Prefettura di Bologna nel marzo 2016)». Così Bartolomeo Cozzoli, Commissario Straordinario della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza risponde alle affermazioni fatte alcuni giorni fa dal senatore Francesco Amoruso (Ala) sulla Gestione Commissariale della Casa della Divina Provvidenza, «tutte - evidenzia lo stesso commissario - penosamente false e clamorosamente destituite di fondamento giuridico». Amoruso aveva chiesto al governo chiarimenti in relazione al fatto che «una delle ditte assegnatarie, senza gara pubblica, dei servizi prima gestiti dalla società Ambrosia Technologies in favore della Casa Divina provvidenza è l’azienda capofila di una serie di cooperative coinvolte in Mafia Capitale».
Cozzoli nella nota fa presente che «del procedimento di selezione delle aziende è già stato fornito costante e puntuale aggiornamento agli organismi di controllo della Procedura di Amministrazione Straordinaria ed alla Prefettura. Non solo. Questa gestione commissariale, dopo aver istituito l’albo fornitori, ha introdotto la procedura comparativa tra più offerte (che pervengono rigorosamente in busta chiusa) per l'affidamento di servizi e l’approvvigionamento di beni; detta pratica ha determinato notevoli economie per la Casa della Divina Provvidenza e maggiore turn over di imprese presenti all’interno della stessa. Tutto ciò, sovvertendo l’insana abitudine in uso prima dell’ammissione dell’Opera di Don Uva alla procedura di Amministrazione Straordinaria, allorquando i diversi fornitori venivano prescelti senza comparazione alcuna e con criteri che si ispiravano più a logiche di favore che ai principi di buona e corretta gestione aziendale (senza entrare nel merito della durata e del corrispettivo economico)».