Domenica 07 Settembre 2025 | 22:20

Biancorossi, la nuova sfida
in campo 4 ex del Pescara

 
Nicola PEPE

Reporter:

Nicola PEPE

CAMPLONE

Venerdì 22 Aprile 2016, 21:17

23 Aprile 2016, 16:51

Una sfida cruciale per play off e salvezza con in panchina di Bari e Modena quattro ex colonne del Pescara di Galeone: così ha presentato la partita del San Nicola l'allenatore dei pugliesi, Andrea Camplone. «Con Bergodi, tecnico degli emiliani, siamo stati amici-amici. Insieme eravamo i terzini del Pescara di Galeone - ha raccontato - mentre la linea difensiva era completata da Dicara e Ciarlantini centrali, i nostri due secondi...».
«Domani è una tappa importantissima per noi - ha aggiunto Camplone analizzando la partita (dopo sette risultati utili di fila, ndr) - anche per gli scontri diretti che ci sono davanti. Dovremmo approfittare per vincere e avere maggiore tranquillità. Nonostante la seconda parte di torneo straordinaria, pensavamo di avere un maggiore distacco o vantaggio sulle nostre concorrenti. Stiamo mostrando un briciolo di cattiveria in più, come ad Ascoli».
«Il Modena ha ritrovato un bomber come Granoche - ha aggiunto Camplone - che ha qualità ed esperienza. L’undici di Bergodi non verrà qui a fare barricate, ma a giocarsi la gara. Con il nuovo allenatore gli emiliani hanno cambiato mentalità e giocheranno di sicuro a viso aperto».
I pugliesi dovranno fare a meno di cinque giocatori (gli indisponibili Contini, Gentsoglou, Cissokho, Boateng e Minala) mentre è recuperato il mediano Romizi (al rientro dalla squalifica). Il Bari giocherà con Micai tra i pali, Gemiti e Donkor (Defendi) terzini, Tonucci e Di Cesare marcatori, a centrocampo centrale Romizi con Dezi e Valiani, in avanti Sansone (De Luca), Rosina e Maniero.

E’ morto all’età di 84 anni Gianni Seghedoni, ex calciatore e allenatore. Aveva cominciato con il Modena la sua carriera di calciatore, stagione 1951, poi tante maglie fino al 1964, soprattutto Bari.
Innumerevoli le squadre che ha guidato poi nella sua lunghissima carriera di allenatore: il suo capolavoro a Catanzaro, quando nella stagione 1970/71 guidò i calabresi alla prima storica promozione nella massima serie. In A guidò anche Vicenza e Como, e tantissime formazioni nei tornei di serie B e C. Le sue ultime panchine nel Sassuolo nel 1994/95, poi divenne osservatore del Parma prima di tornare come direttore tecnico nel Modena.

TRASFERTA AD ASCOLI, DASPO PER DUE TIFOSI - Il questore di Ascoli Piceno Mario della Cioppa ha adottato due provvedimenti di divieto ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive (Daspo) della durata di un anno a carico di due tifosi baresi di 36 e 26 anni, trovati in possesso durante le operazioni di prefiltraggio predisposte durante l’incontro di calcio Ascoli Picchio-Bari di cinque fumogeni mentre si accingevano ad effettuare l’ingresso in curva Nord. I due tifosi pugliesi sono stati inoltre denunciati alla Procura di Ascoli Piceno dovendo rispondere della violazione dell’art.6 della legge 401/1989 che vieta appunto il possesso di artifizi pirotecnici, oggetti atti ad offendere e materiale imbrattante nei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive. La pena prevista è la reclusione da 6 mesi a tre anni e la multa da 1.000 a 5.000 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)