Lo hanno annunciato stamattina, nel corso di un incontro, il Presidente della Fondazione Petruzzelli Gianrico Carofiglio, il sovrintendente di Ravenna Festival Antonio De Rosa e il sovrintendente del Petruzzelli Massimo Biscardi.
Muti dirigerà per la prima volta, il 6 luglio nella Cattedrale di Otranto (Lecce), l’orchestra e il coro del Teatro Petruzzelli insieme con l’Orchestra Cherubini in un concerto che, due giorni prima, inaugurerà il Ravenna Festival.
La scelta di portare il concerto ad Otranto è stata indotta dal fatto che, è stato spiegato, sul pavimento della Cattedrale idruntina è raffigurato 'L'albero della vità, il mosaico che Pantaleone portò a termine un anno dopo la nascita di Dante e che, probabilmente, era conosciuto dal poeta tanto che nella Divina Commedia sono riportate molte delle allegorie presenti sul pavimento della cattedrale. "Quest’anno il Ravenna festival - ha sottolineato il sovrintendente Antonio De Rosa – è dedicato a Dante (avrà per tema 'l'amore che move il sole e l’altre stellè) e ci è sembrato opportuno proporre il Concerto che inaugurerà il festival anche a Otranto. Per l’occasione saranno eseguire musiche sacre di Arvo Part, Franza Joseph Haydn e Verdi.
"Il concerto rientra nell’iniziativa del Festival – ha continuato – 'Viaggi dell’amicizià che ebbe inizio a Sarajevo colpita dalla guerra dove il maestro Muti tenne un concerto con l'orchestra della Scala, ed è continuata negli anni con concerti in luoghi simbolo tra i quali Gerusalemme, Beirut, Damasco, Mosca, fino allo scorso anno quando, in occasione del centenario della prima guerra mondiale, lo abbiamo tenuto nel Sacrario di Redipuglia".
"In ogni tappa – ha aggiunto – abbiamo inserito musicisti locali accanto a quelli della Cherubini, e quest’anno sono stati inseriti i musicisti e i coristi del Petruzzelli". Il maestro Riccardo Muti e l’Orchestra Cherubini hanno tenuto un concerto nel Petruzzelli di Bari nel dicembre scorso.
















