Il rapporto era entrato subito in crisi tanto che la donna quel giorno era andata a casa con la mamma e stava portando via la sua roba per tornare a vivere con i genitori. Furono però bloccate da Valentino che le massacrò a martellate. Arrestato subito dopo dai carabinieri, Valentino confessò. Una perizia psichiatrica ha stabilito che al momento del delitto Valentino era capace di intendere e di volere. Visti i rapporti molto tesi tra marito e moglie e le inclinazioni violente dell'uomo, persino il sacerdote che aveva celebrato le nozze aveva consigliato alla coppia di separarsi per qualche tempo. Valentino, però, aveva fatto di tutto per riconquistarla e ci era riuscito. Erano tornati dal viaggio di nozze, fatto in ritardo proprio per la separazione, ma le cose erano peggiorate rapidamente.
Per questo la donna, il primo agosto aveva dormito dai suoi genitori e al mattino del 2, con la madre, era andata a casa per raccogliere e portare via la sua roba definitivamente. Il legale dei parenti delle vittime ha chiesto quasi due milioni di euro come risarcimento dei danni.