Le nuotatrici pugliesi Benedetta Pilato e Chiara Tarantino sono state sospese per 90 giorni dalle «attività sociali e federali» della Federazione Italiana Nuoto. Lo comunica la stessa Federazione in una nota. Il provvedimento è valido da oggi, 9 ottobre.
«La Federazione, ricevuto anche il nulla osta del Procuratore Generale del CONI, ha accolto la proposta sanzionatoria della Procura Federale relativa alla richiesta di patteggiamento presentata singolarmente dalle parti», si legge nel testo, tenuto conto anche «dell'atteggiamento collaborativo delle atlete, che hanno ammesso le loro responsabilità».
Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, 20 e 22 anni, erano state fermate al duty free dell’aeroporto di Singapore dopo un tentativo di furto, lo scorso 14 agosto, con Tarantino che avrebbe messo nella borsa di Pilato due confezioni di olii essenziali da pochi euro, che non è passato inosservato alle telecamere di sicurezza. Alle due era stato ritirato il passaporto: hanno dovuto attendere alcuni giorni in una camera di albergo, prima di un colloquio con la polizia locale. Dopo aver chiesto scusa hanno ottenuto la restituzione del passaporto e sono rientrate in Italia.