
Terza proiezione, a Matera Cifarelli 42,2% e Nicoletti 38,3%. Bennardi: «M5s non sosterrà Cifarelli»
Nella quarta proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai, su un campione del 65 per cento, si consolida e si stabilizza il dato su Matera dove si andrà al ballottaggio tra Roberto Cifarelli (centrosinistra) e Antonio Nicoletti (centrodestra).
In particolare, si conferma avanti Cifarelli con il 42,1%, con Nicoletti al 38. Poi Domenico Bennardi (M5s) all’8% e Vincenzo Santochirico (Progetto Comune) al 7,3%
A Matera, per le elezioni Comunali, il dato definitivo dell’affluenza è del 65,2% degli aventi diritto, in calo rispetto al 70,83% del 2020, quando si votò sempre su due giorni.
LE DICHIARAZIONI DI CIFARELLI
«Siamo molto ottimisti perché il risultato che abbiamo raggiunto al primo turno è straordinario e ci dà fiducia per quello che potrà succedere al ballottaggio. Noi le trattative le faremo con le materane e con i materani». Lo ha detto Roberto Cifarelli, candidato sindaco di una coalizione riformista di centrosinistra formata da nove liste che al ballottaggio, l’8 e il 9 giugno, a Matera, sfiderà Antonio Nicoletti (centrodestra, con sei liste, senza il simbolo della Lega).
Parlando con i giornalisti nel suo comitato elettorale, Cifarelli ha lanciato un appello «a tutte le materane e a tutti i materani: i cittadini devono riprendere ad avere fiducia nelle istituzioni», escludendo, almeno per ora, eventuali trattative con gli altri due candidati del centrosinistra, l’ex sindaco Domenico Bennardi (M5S) e Vincenzo Santochirico (Progetto comune), entrambi intorno al 7-8 per cento. Nelle prossime ore, andrà quindi verificata la possibilità di un appoggio ufficiale di Bennardi e Santochirico a Cifarelli.
LE PAROLE DI NICOLETTI
«Dialogheremo con i cittadini e i cittadini di Matera. Abbiamo cominciato tardissimo e il risultato che ci premia con il ballottaggio ci da fiducia». Così ai giornalisti Antonio Nicoletti candidato sindaco di centrodestra, con sei liste, senza il simbolo della Lega, che al ballottaggio l'8 e il 9 giugno, a Matera, sfiderà Roberto Cifarelli, candidato sindaco di una coalizione riformista di centrosinistra formata da nove liste. «Sarà una campagna elettorale di due settimane, fatta di contenuti, che riguarderà il futuro di Matera, in un clima disteso che abbia innanzitutto la priorità di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Quanto agli altri candidati «chi va nell'urna sono i cittadini e a loro ci rivolgiamo», ha concluso.
M5S NON SOSTERRÀ CIFARELLI
«Non appoggeremo nessuno e non faremo apparentamenti. Lasceremo libero arbitrio ai nostri elettori». Lo ha detto all’ANSA Domenico Bennardi (M5S), ex primo cittadino di Matera, escludendo quindi l’appoggio ufficiale a Roberto Cifarelli, candidato alla guida di una coalizione riformista di centrosinistra che al ballottaggio dell’8 e 9 giugno sfiderà il candidato del centrodestra Antonio Nicoletti. Bennardi, che si attesta intorno all’8%, è stato sindaco della città dai Sassi dall’ottobre 2020 all’ottobre 2024. «Il ruolo dell’opposizione - ha aggiunto - è importante: vigileremo su tante cose».
LE LISTE PIU' VOTATE
Fratelli d’Italia al 9,9%, Forza Italia al 5,5%: sono due dei dati più significativi per le Comunali di Matera che emergono dalle proiezioni Consorzio Opinio Italia per la Rai, su un campione del 65 per cento.
Sempre secondo queste proiezioni, la lista più votata tra le 18 presentate (la maggior parte civiche) dovrebbe essere quella di Matera democratica (con il 13,3) a sostegno del candidato Roberto Cifarelli (centrosinistra) che al ballottaggio dell’8 e del 9 giugno sfiderà Antonio Nicoletti (centrodestra). A Matera, per queste Comunali, non hanno presentato il simbolo né il Pd né la Lega.