Lunedì 08 Settembre 2025 | 01:12

Pnrr, Emiliano annuncia accordo con Anci e sindacati per monitoraggio

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Pnrr, basta confusione: crescita e riequilibrio gli obiettivi primari

Lo dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della firma del protocollo per la partecipazione e il confronto nell’ambito del Pnrr tra Regione Puglia, Anci, UPI, Cgil, Cisl e Uil

Martedì 08 Marzo 2022, 19:15

BARI - «Con questa firma Regione Puglia, Anci, Upi e rappresentanze sindacali prendono insieme l’impegno di monitorare il Pnrr». Lo dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della firma del protocollo per la partecipazione e il confronto nell’ambito del Pnrr tra Regione Puglia, Anci, UPI, Cgil, Cisl e Uil. «Sarà un monitoraggio di natura politica - precisa Emiliano - teso a verificare lo stato di avanzamento dei cantieri e il rispetto di alcuni cardini del Pnrr come promuovere le giovani generazioni, la parità di genere, superare il differenziale tra Nord e Sud e colmare il digital divide. Ma soprattutto fare in modo che venga rispettata la regola per cui il 40% degli investimenti debba essere allocato nel Mezzogiorno. Questo monitoraggio supplisce alla forte centralizzazione che si è inteso dare al Pnrr, il quale è nelle mani dei ministeri, mentre le Regioni gestiranno solo piccole somme in ambito sanitario e tecnologico». «La Puglia - ha concluso Emiliano - è la prima Regione che firma questo protocollo ma oggi la Puglia è la prima Regione in molti ambiti». 

I SINDACATI - «L'occupazione giovanile e femminile è il paradigma che rappresenterà la qualità della crescita del Mezzogiorno e della Puglia». Lo dichiarano in una nota congiunta i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Puglia Pino Gesmundo, Antonio Castellucci e Franco Busto, i quali oggi hanno sottoscritto nella sede della Presidenza della Regione Puglia il "protocollo per la partecipazione e il confronto nell’ambito del Pnrr degli enti territoriali e delle parti sociali». "Con la sottoscrizione di questo protocollo - dicono i sindacalisti - ci poniamo l’obiettivo di mettere in sinergia le risorse del Pnrr, i sette miliardi e mezzo dei fondi comunitari e le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione per imprimere un’accelerazione decisiva alla nostra regione, con una svolta green, il potenziamento delle infrastrutture e con la ricerca e innovazione che possano attrarre nuovi investimenti e determinino le condizioni per una buona, stabile, sicura e duratura occupazione, interrompendo l’insopportabile emigrazione di giovani dai nostri territori». «Abbiamo chiesto che si lavorasse così come è stato fatto a livello nazionale per un protocollo che fosse soprattutto di partecipazione. Ci siamo riusciti grazie alla Regione - aggiungono - , siamo tra le prime regioni in Italia a siglare questo protocollo, sicuramente importante perché si riuscirà a guardare da vicino quelli che saranno gli investimenti e soprattutto guardare a quegli obiettivi trasversali, ovvero più occupazione per giovani, donne, divario Nord-Sud».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)