BARI - Dal 10 maggio i lavoratori dello spettacolo potranno accedere online all’avviso pubblico «Start 2021» della Regione Puglia per ottenere gli aiuti dopo lo stop prolungato dell’attività a causa della pandemia Covid. Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale al Lavoro Sebastiano Leo, che ha partecipato con il collega alla Cultura Massimo Bray all’audizione in sesta commissione del Consiglio regionale pugliese, richiesta dal consigliere Renato Perrini e convocata dal presidente Donato Metallo.
Un contributo regionale una tantum di 2mila euro a testa è riservato a chi non abbia ricevuto ristori dallo Stato: la platea è stata allargata ai lavoratori dello spettacolo con partita Iva, ai precari co.co.co ed agli occasionali con almeno un contratto nel 2020, ha fatto presente l’assessore Bray. «Un provvedimento molto inclusivo, che fa onore alla Puglia e la vede forse unica in Italia», hanno concordato gli assessori.
«È nato da uno sforzo corale tra Giunta e Consiglio - ha aggiunto Leo - e risponde ad esigenze vive nel settore della cultura, piegato dalla pandemia. Si è cercato di andare incontro a tutti, con un’iniziativa straordinaria, importante, sebbene il ristoro individuale sia limitato, ma i numeri degli aventi diritto sono elevati».