Torna a crescere l’indice Rt in Puglia e a superare, seppure di poco, il valore limite di 1: significa che la corsa del Covid sta riprendendo e che la velocità di contagio sta aumentando.
Secondo il rapporto dell’Istituto superiore della Sanità, infatti, l’Rt pugliese è pari a 1.05, situazione compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente. I dati si riferiscono alla settimana 1-7 febbraio, la Puglia, però, complessivamente, è stata inserita nella fascia di rischio "basso», quindi dovrebbe restare per un’altra settimana almeno in zona gialla.
I DATI DELLE ULTINE 24 ORE - Sono 1020 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Puglia, su 10.141 test registrati nelle ultime 24 ore, come riportato nel consueto bollettino epidemiologico. Si contano anche, purtroppo, 33 decessi: 17 in provincia di Bari, 4 in provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto. Il tasso di positività è del 10%.
Per quanto riguarda i nuovi positivi, la provincia di Bari riporta 438 nuovi casi; seguono quelle di Foggia (48), Brindisi (93), Lecce (83), Bat (99), Taranto (254). A questi vanno sommati 2 casi di residenti fuori regione, riclassificati e attribuiti, e 3 casi di residenza non nota.
Sul fronte ricoveri la situazione è calata leggermente nelle ultime 24 ore: si passa da 1650 a 1596 pazienti che occupano i posti letto delle strutture sanitarie regionali. Nella giornata di ieri è cresciuto parecchio invece il numero dei guariti, dagli 84.760 di ieri si passa ai 88.325 di oggi (+3565). Scendono ancora i casi attualmente positivi, 41.600, in calo rispetto ai 44.178 delle ultime 24 ore. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.418.783 test.
PUNTO VACCINI - Sono 154.983 le dosi di vaccino anti Covid somministrate in Puglia, il dato del ministero della Salute è aggiornato alle 15 di oggi. Complessivamente, la Puglia ha ricevuto 201.005 dosi, quindi ha ancora una scorta di circa 47mila vaccini. Dal 22 febbraio inizieranno le inoculazioni agli over 80, che sono circa 230mila: verranno usati i sieri di Pfizer e Moderna, mentre per gli operatori scolastici è previsto l'impiego di AstraZeneca.
PRENOTAZIONI PER OVER 80 - Sono 50.700 le prenotazioni per i vaccini Covid-19 per gli ultraottantenni registrate fino ad oggi alle ore 18.00 sui sistemi della Regione Puglia.
«Stiamo procedendo speditamente - commenta l’assessore alla sanità Pier Luigi Lopalco - e abbiamo raggiunto circa un quarto della popolazione-target in un giorno e mezzo di apertura delle agende. Confidiamo che nei prossimi giorni sarà raggiunto il target delle prenotazioni, una volta rodato completamente il sistema. La raccomandazione è sempre quella di non accalcarsi in farmacia o di affollare i cup: i vaccini saranno disponibili per tutti».
LA VARIANTE INGLESE - La variante inglese del Covid-19 ormai «circola in tutte le province pugliesi». Lo dichiara la virologa e professoressa di Igiene, Maria Chironna, responsabile del Laboratorio Covid del Policlinico di Bari. L'equipe della Chironna e l’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata hanno svolto una indagine a campione sulla circolazione delle varianti in Puglia e il risultato è che «abbiamo riscontrato che su un campione di tamponi positivi al coronavirus, nel 15,5% dei casi si tratta di variante inglese».
L'indagine è stata trasmessa all’Istituto superiore della Sanità ieri.
«La variante - spiega Chironna - circola nella popolazione più giovane, ma abbiamo individuato casi anche tra adulti. Mediamente, però, l’età media è più bassa. Abbiamo riscontrato anche quattro casi di contagio in fascia pediatrica». Il «caso zero» in Puglia risale al 19 dicembre scorso, quando la variante fu isolata in una ragazza della provincia di Bari rientrata da Londra. In meno di due mesi, la circolazione è lievitata e ormai "la variante è presente ovunque», anche se ancora non è prevalente. Allo stato attuale, non sono stati invece isolati varianti brasiliane e sudafricane, però «stiamo avviando proprio ora una nuova indagine e i risultati li avremo tra qualche giorno», conclude Chironna.