BARI - Un medico di Altamura, Antonio Lerose, è morto questa mattina dopo aver contratto il coronavirus. Lo ha annunciato la sindaca Rosa Melodia in diretta sulla sua pagina Facebook.
Lerose era medico dell’unità di Otorinolaringoiatria dell’ospedale della Murgia «Fabio Perinei». E' morto all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti dove era ricoverato da circa un mese. Si tratta del primo medico della provincia di Bari a perdere la vita per la malattia da coronavirus.
«Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia e ai colleghi di Antonio Lerose, il suo nome purtroppo si aggiunge oggi a quelli degli altri 136 medici caduti per l’epidemia da Coronavirus. Una strage che sembra non avere fine». Lo dichiara Filippo Anelli, presidente dell’Ordine dei medici di Bari e di Fnomceo. «Per porre fine a questa strage - aggiunge Anelli - urge tutelare l’integrità psicofisica di chi lavora nella sanità. Servono i dispositivi di protezione ma anche tamponi di routine eseguiti ogni settimana su tutti gli operatori sanitari per tutelare loro e gli stessi pazienti».
Mentre in Regioni come il Veneto vengono eseguiti una media di 20mila tamponi al giorno, la Puglia si ferma a 2mila. «Eppure - prosegue Anelli - i dati ci dicono che il virus sta circolando: secondo quelli diffusi ieri dalla Regione, il 33,4% dei tamponi positivi in Puglia sono relativi a soggetti asintomatici. Per intercettare quel terzo di positivi che rischia di diffondere inconsapevolmente l’epidemia, serve allargare la platea dei test, come si è fatto per esempio in Veneto, dove gli screening a tappeto stanno dando ottimi risultati di contenimento. Se le strutture pubbliche hanno capacità limitate in questo momento, che si autorizzino i laboratori privati in grado di eseguire i tamponi», propone Anelli.
CORDOGLIO DIREZIONE ASL - La Direzione generale della ASL di Bari e tutto il personale dell’ospedale “Fabio Perinei” di Altamura esprimono un sentito e profondo cordoglio per la morte del collega Antonio Lerose, 65 anni, otorinolaringoiatra in servizio all’ospedale della Murgia.
Il dottor Lerose era il punto di riferimento dell’ambulatorio di Otorinolaringoiatra di Altamura dove lavorava da 30 anni. Un medico sempre disponibile e gentile. Assisteva i suoi pazienti senza mai tirarsi indietro. Tre le sue doti più significative, la capacità di ascoltare. Nel ricordarne le doti professionali e umane, la ASL si associa al dolore della famiglia.