Il provvedimento che prevede le misure per contenere la Xylella «non è ancora visibile e non è di fatto applicabile. Non poter usare le norme contenute nel decreto, non poter dare risposte a esigenze straordinarie in Puglia e Sardegna è molto grave». Lo ha riferito il coordinatore degli assessori all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, segnalando che la regione Puglia non parteciperà «al conferimento delle intese in materia agricola, almeno finchè la situazione non verrà sanata. Stiamo andando avanti nel proporre delle modifiche immaginando un testo originario. E’ una cosa fuori dalla nostra comprensione - ha aggiunto Di Gioia - e credo che questa situazione vada a ledere i rapporti istituzionali».
EMILIANO: INAUDITO IL DL EMERGENZE NON PUBBLICATO - L’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, ha partecipato oggi alla conferenza dei presidenti delle Regioni nel corso della quale - si evidenzia in una nota della Regione Puglia - è stato stigmatizzato il fatto che un provvedimento legato all’emergenza da diversi giorni annunciato non sia ancora visibile in una forma giuridicamente compiuta e non sia di fatto applicabile. Anche il governatore pugliese Michele Emiliano ritiene inaudito, si precisa nella nota, che a distanza di oltre venti giorni dall’approvazione del decreto sulle Emergenze agricole, quest’ultimo non sia stato ancora pubblicato.
Aver chiesto un decreto legge, viene sottolineato nella nota della Regione, era il tentativo di avere una soluzione per temi che sono in questo momento scottanti e difficili da affrontare. Non poter utilizzare di fatto le norme contenute in questo decreto legge, non poter dare risposte a questa esigenza straordinaria, si pensi alla Puglia o alla Sardegna, è una cosa molto grave.
Tutti i presidenti delle Regioni, rende noto l’ente pugliese, hanno dato mandato all’assessore di Gioia di rappresentare questa posizione congiunta delle Regioni. In particolare, per quanto riguarda la Puglia, l’assessore ha annunciato che non parteciperà al conferimento delle intese e degli accordi in materia agricola, finché questa cosa non sarà sanata.
La Regione Puglia, intanto, annuncia che proseguirà a scrivere proposte di modifiche immaginando quello che potrà essere il testo originario. Un testo, spiega la Regione, che non è stato mai trasmesso: c'è una indicazione di massima che, qualora fosse pubblicato oggi in Gazzetta, o nel primo provvedimento utile, lunedì alle ore 14 la Regione Puglia, in quanto coordinatrice delle regioni agricole, verrebbe audita come prima interlocuzione con la commissione.
Per quanto riguarda le modifiche, l’assessore ha detto che le regioni stanno interloquendo. C'è l’esigenza, per esempio in Puglia, di rendere ancora più semplice il taglio degli alberi affetti da Xylella.