Sabato 06 Settembre 2025 | 22:50

Manfredonia ricorda lo scoppio e lo spettro dell’arsenico sulla città

 
Redazione Foggia

Reporter:

Redazione Foggia

Enichem Manfredonia

Quarantesei anni fa l’esplosione della colonna nello stabilimento ex Enichem di Macchia poi demolito

Lunedì 26 Settembre 2022, 12:38

MANFREDONIA - Per commemorare il 26 settembre 1976, nel 46° anniversario dello scoppio della colonna di decarbonatazione dell’urea dell’industria Enichem che riversò sulla zona di Manfredonia dalle 20 alle 40 tonnellate di arsenico, il Coordinamento Salute e Ambiente di Manfredonia, in collaborazione con l’Università di Foggia, Laboratorio delle idee e Lega Navale, realizzerà presso la sede della Lega Navale di Manfredonia in Viale Miramare 6, nei giorni tra il 26 e il 29 settembre 2022, un convegno ed una mostra con vari incontri, per rinforzare la costruzione di una memoria e una consapevolezza collettiva sui temi dell’ambiente e della salute, oltre che stimolare il confronto di esperienze.

Oggi alle 17 la presentazione dell’evento e il convegno, moderato da Roberto Rana dell’Università di Foggia, con interventi di Angela la Torre (Coordinamento Salute e Ambiente) e Maria Anna Renzulli (Laboratorio delle Idee). Il tema è il senso femminile plurale della Cura, con un parallelismo tra le lotte delle donne di Manfredonia e del Brasile. Due docenti, Angela Maria Zanon e Suzete Rosana de Castro Wiziack, entrambe professoresse in Ricerca e Didattica delle Scienze ed Educazione Ambientale presso l’Università Federale del Mato Grosso do Sul in Brasile, incontrano le donne e gli uomini del Movimento Cittadino dell’88/89 di Manfredonia, per significare insieme il Senso comune della Cura dell’Ambiente attraverso lo scambio delle loro esperienze di lotta e di studio.

Dopo la tavola rotonda, si aprirà una mostra di arte e poesia, che si svolgerà fino al 29 settembre e avrà come protagonista il mare: per l’occasione, si vuole porre l’attenzione sulla valorizzazione e sulla tutela del mare, per denunciarne l’inquinamento, fare chiarezza sulla bonifica e indicare le cure necessarie.

Durante la mostra, dalle 18 alle 19, si svolgeranno i seguenti incontri con la città: il 27 settembre Giovanni Furii, naturalista e Responsabile del Centro Di Recupero Tartarughe Marine, relazionerà sul tema “Le tartarughe marine quali bioindicatori dell’ecosistema marino”; il 28 settembre l’architetto Franco Sammarco, vicepresidente dell’associazione Arte&Cultura, parlerà di “Arte ed educazione all’ambiente”; il 29 settembre Giovanni De Vita, antropologo culturale presso l’Università di Cassino, farà il suo intervento dal titolo “Come è profondo il mare!”; gli interventi saranno corredati da letture di brani e poesie aventi come tema il mare e l’inquinamento.

L’apertura al mattino sarà prevalentemente per gruppi di scolaresche, dalle ore 9 alle ore 11, mentre l’apertura pomeridiana è prevista dalle ore 17 alle ore 21 per tutti.

L’evento è patrocinato da: Circolo Unione Manfredonia, Dauniatur APS, ISDE Foggia, Italia Nostra Gargano e Terre dell’Angelo, Lions Manfredonia Host, Rotary Club Manfredonia, AMCI Manfredonia, UCIIM Manfredonia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)